Il Cavalier Gonzalo, la sua Signora, e una storia riscritta in 169 secondi
C’è dell’atroce in queste partite: è il non poter prevedere il tuo destino. O magari è solo vederti gettare l’anima, il corpo, i sogni in soli novanta minuti di botte e preghiere. Ma c’è davvero dell’atroce, e c’è stato per tanto, troppo tempo: perché questa partita non l’hai dominata neanche nei tuoi pensieri. L’hai solo … Leggi tutto