Caso biglietti-ultrà. Il presidente della Juventus Andrea Agnelli è arrivato nella Corte d’appello federale della Figc presieduta da Sergio Santoro. Riparte così il processo d’appello sulla questione relativa ai biglietti agli ultrà. La precedente udienza era stata rinviata lo scorso 15 novembre a seguito della richiesta di acquisizione di nuovi atti avanzata dalla difesa bianconera.
AGGIORNAMENTO ORE 21.30
Il processo è durato tre ore e mezza, la requisitoria di Pecoraro circa due. All’uscita l’avvocato Franco Coppi ha dichiarato: ”La Corte si è riservata la decisione entro il 18 dicembre. Oggi si è svolta una discussione tra accusa e difesa. È un processo ricco di materiale da esaminare e loro hanno ribadito le richieste iniziali. Ottimista? Lo sono di natura, figuriamoci se divento pessimista dopo aver sentito questa discussione”.
CASO BIGLIETTI-ULTRÀ
Il patron della Juventus è stato condannato in primo grado a un anno di inibizione e 20 mila euro di multa (300 mila euro di multa alla Juventus). Il procuratore federale Giuseppe Pecoraro, invece, aveva chiesto un’inibizione di 2 anni e mezzo. Ad accompagnare Agnelli, gli avvocati Franco Coppi, Luigi Chiappero e Leonardo Cantamessa.
Michele Ranieri
I commenti sono chiusi.