Dopo la deludente prestazione contro la Roma, Massimiliano Allegri analizza la prestazione dei bianconeri. Ecco le sue dichiarazione ai microfoni di Sky Sport.
IN CAMPO TROPPO TARDI – “Penso che abbiamo avuto una buona reazione anche dopo l’1 a 0. Abbiamo avuto un atteggiamento abbastanza rinunciatario nel primo tempo dove la Roma ci ha pressato molto bene. Non ci siamo messi nella condizione adatta per giocare, dopo il palo di Pjanic e un paio di palle passate in aria stavamo giocando anche in modo ordinato. Poi il secondo tempo quando stavo per mettere giocatori più offensivi abbiamo subito questo gol su punizione ed è stata tutta in salita. Abbiamo avuto una bella reazione e da quella dobbiamo ripartire dopo la sosta. Alcuni giocatori partiranno e quando rientreranno tutti ci prepareremo per questo mese importante tra campionato in cui cerchiamo la prima vittoria e la Champions. Capisco che perdere due partite di seguito è brutto per la Juventus però il calcio è fatto anche di questo. Dobbiamo essere lucidi e analizzare le cose per come vanno e preparasi al meglio perché la stagione è ancora lunga. Abbiamo preparato la Supercoppa in un certo modo e abbiamo anche perso giocatori importanti. Ho dovuto preparare queste partite in un certo modo e abbiamo dovuto adattarci”.
QUESTIONE POGBA – “Pogba sta bene fisicamente, credo che sia un giocatore straordinario e che stia attraversando un momento di cambiamento. Ha 22 anni e credo che sia normale e non penso possa avere la testa di uno di 30 e credo che farlo diventare più grande prima del previsto non sia possibile. Non può essere caricato di troppe responsabilità”.
LAVORO TATTICO ED EMOTIVO – “Domenica abbiamo fatto 70 minuti bene con l’Udinese, c’è mancato il gol e abbiamo avuto una reazione disordinata. Oggi abbiamo avuto una reazione ordinata e in 10. E’ normale che quando cambi tanto e arrivano giocatori con ottime qualità e giovani e ti mancano giocatori come Marchisio, come Khedira, si vada in maggiore difficoltà. Oggi non siamo stati fortunati perché dovevo cambiare e con la punizione abbiamo preso gol. Sui calci d’angolo siamo diventati molto pericolosi, l’anno scorso su calcio d’angolo abbiamo fatti pochi gol. Dobbiamo vedere anche le cose positive e migliorare quelle negative. Anche se 20 giorni fa abbiamo vinto una Supercoppa e quindi credo che questo sia un processo normale per una squadra che abbia cambiato molto. Questo è il calcio, non possiamo solo guardare indietro ma guardare avanti”.
MERCATO CHIUSO – “Finalmente domani chiude il mercato così ho un gruppo di giocatori sicuri con cui lavorare e con cui prepararmi come si deve. Dobbiamo venire fuori dalle difficoltà senza piangerci addosso, con serenità e forza”.