PAGELLE JUVE BENEVENTO – Prima della sosta Nazionali, c’è l’ostacolo Benevento allo Stadium nel giorno della celebrazione del 120° anniversario. Nel primo tempo, il Benevento passa incredibilmente in vantaggio grazie a Ciciretti su punizione. La Juve ci prova, ma la porta di Brignoli sembra stregata. Nella ripresa, la ribaltano Higuain e Cuadrado.
PAGELLE JUVE BENEVENTO
SZCZESNY 5,5 – Può sentirsi un po’ responsabile in occasione del gol del vantaggio del Benevento: non tanto per la traiettoria della palla, ma per la barriera che, molto probabilmente, aveva piazzato male.
DE SCIGLIO 6 – Primo tempo ordinato, riesce a tenere sempre la posizione. Nel secondo, recupera palloni importanti, mostrando sicureza.
RUGANI 6 – Altra buona prestazione per il difensore bianconero che sembra aver ormai terminato il suo periodo di “prova”. Adesso, è tempo di fare quel salto di qualità che tutti si aspettano.
CHIELLINI 6,5 – Solito lottatore, la fasciatura sulla fronte, ormai, è diventata abitudine. Oltre alla fase difensiva, cerca di trascinare anche quella offensiva nei momenti più difficili.
ALEX SANDRO 6 – Deve ritrovare il suo vero ego, ma la strada sembra essere quella giusta. Primo tempo a corrente alternata, nel secondo migliora. Ottimo l’assist per Cuadrado che vale il gol del vantaggio.
MATUIDI 6,5 – Continua a lavorare in silenzio. Recupera palloni e mette ordine in mezzo al campo. Decisivo il rimorchio nell’azione del gol del pareggio firmato Gonzalo Higuain.
MARCHISIO 6 – Rientra titolare dopo circa tre mesi di out e prova a cambiare la direzione di una partita letteralmente stregata. Buona prova per il Principino.
CUADRADO 7 – Perde palloni, poi li recupera, poi salta l’uomo, poi si fa saltare. Le prestazioni di Juan Cuadrado sembrano avere tutte lo stesso filo conduttore, ma poi, quando meno te l’aspetti, segna il gol che vale la partita.
DYBALA 5 – Purtroppo il momento no sembra non essere ancora finito. Paulo non riesce ad incidere, nemmeno stavolta. Perde molti contrasti e nemmeno su punizione trova la porta.
DOUGLAS COSTA 6 – Inizio infuocato: Brignoli devia sul palo un suo tiro pericoloso, poi altro incrocio dei pali su azione solitaria. Nel secondo tempo, meno attivo.
HIGUAIN 7 – La riapre lui, ancora una volta. Con un gol, come al solito, mai banale. Da posizione defilata, riesce a trovare la porta con una girata chirurgica a far esplodere lo Stadium.
ALLEGRI 6 – Poco turnover, altre scelte forzate. Sceglie ancora Cuadrado al posto di Bernardeschi e il colombiano decide la gara. Pomeriggio nero nella sua area a bordocampo, ma alla fine la squadra riesce a conquistare tre punti importantissimi.