Nel suo consueto editoriale per Libero, Luciano Moggi ha voluto ricordare il defunto Aldo Biscardi. Questo un breve estratto sul suo articolo.
LEGAME CON BISCARDI
“Durante Calciopoli lo accusarono di aver preso in regalo l’orologio che gli regalai. Chi lo ha fatto non conosce il significato della parola amicizia: a Natale eravamo soliti scambiarci dei doni e i suoi quasi sempre valevano più dei miei. D’altra parte non c’erano secondi fini come invece hanno cercato di dimostrare gli accusatori: la sua trasmissione era considerata tutto tranne che influente e la mia squadra era talmente forte da non avere bisogno di aiuti. Le telefonate a Baldas erano fatte più per colorire la trasmissione che per avere favori. Biscardi aveva anche inventato la patente a punti per punire gli arbitri in caso di pessime direzioni. Figurarsi quanta considerazione potessero avere queste trovate: gli arbitri erano seguiti da un commissario e solo la sua relazione aveva valore”.