La Spagna è alle prese con una situazione spinosa. Con il referendum per l’indipendenza della Catalogna, anche il mondo del calcio è a rischio: e una delle prime vittime è la sfida prevista per oggi tra Las Palmas e Barcellona.
LA DECISIONE
Dopo ore frenetiche di consulti e decisioni si è giunti ad un verdetto: la partita sarà rinviata. Lo ha voluto fortemente il club blaugrana, lo ha indetto anche la Federació Catalana de Futbol (FCF), la quale ha sospeso tutte le gare da disputarsi nelle categorie sotto la propria giurisdizione dalle 14 in poi. La Liga non si è ancora ufficialmente espressa in merito, ma la decisione è ormai presa, con il match rinviato. Si resta in attesa del comunicato ufficiale del Barcellona, con Gerard Piqué che stamane ha commentato: “Se è una vergogna come ha detto Xavi? Certo, le immagini parlano da sole: oggi voglio che passi la giornata e rifletterò, e credo che a partire da domani si prendano le opportune decisioni. Tutto ciò che si sta vedendo in TV è una vergogna. Ora andremo allo stadio e nello spogliatoio decideremo se giocare o meno”.
Anche una delle associazioni legate al Barça (la Seguiment FCB) si era mobilitata per il rinvio del match, annunciando un’invasione pacifica del campo. Tutto questo però non avverrà, poiché il club allenato da Ernesto Valverde ha già deciso: non si giocherà.
DIETROFRONT: IL COMUNICATO
La partita tra Las Palmas e Barcellona si giocherà. Lo ha deciso il club blaugrana dopo aver valutato l’ipotesi rinvio. Il Barcellona avrebbe rischiato 3 punti di penalizzazione, con la vittoria a tavolino per gli avversari, dunque ecco che si cambia idea: si giocherà a porte chiuse. C’è anche il comunicato ufficiale:
— FC Barcelona (@FCBarcelona_es) October 1, 2017
*Virgolettato trascritto da gianlucadimarzio.com