Dopo alcuni mesi dall’apertura del processo sportivo nel primo pomeriggio verrà emessa la sentenza a carico del numero uno bianconero Andrea Agnelli, accusato di aver favorito la cessione di biglietti agli ultras.
LE RICHIESTE
Il collegio giudicante ha impiegato 10 giorni per esaminare le richieste avanzate dal procuratore Pecoraro. 2 anni e 6 mesi d’inibizione più un’ammenda di 50 mila euro per il presidente della Juventus. 2 anni e 10 mila euro di multa per il security manager Alessandro Nicola D’Angelo. 18 mesi più un’ammenda di 10 mila euro per il responsabile del ticket office Stefano Merulla. 6 mesi e 10 mila euro di multa per l’ex direttore commerciale Francesco Calvo.
JUVE-AGNELLI
La Juve rischia invece un’ammenda di 300 mila euro, 2 partite disputate a porte chiuse più una senza il settore Sud, il tifo più caldo della Vecchia Signora. Questa prima sentenza potrebbe comunque essere ribalta dai successivi gradi di giudizio, a cui Agnelli e la Juventus si rifaranno sicuramente in caso di colpevolezza.
INDISCREZIONE
Secondo quanto riportato questa mattina da La Gazzetta dello Sport i giudici sarebbero orientati ad inibire per circa un anno Andrea Agnelli.