Blocco appunti e taccuino in mano. Sami Khedira è pronto a parlare davanti ai giornalisti. Siamo forse in una sala stampa? Macché, il luogo è il Traing Center Juventus di Vinovo e i giornalisti sono quattro bambini americani. Questa è la #kidsinterview: una bella iniziativa organizzata dalla Juventus a cui si è sottoposto il centrocampista tedesco.
La #kidsinterview di Khedira
Atleta preferito?
“Ce ne sono tanti, difficile sceglierne uno.”
Hai mai detto una parolaccia in partita?
“Ad essere onesto sì.”
Cartone preferito?
“Mickey Mouse.”
Come ti sei sentito dopo aver battuto il Barcellona?
“Battere i blaugrana è sempre speciale, specialmente in Champions.”
Chi ti preparare la colazione?
“Faccio da solo.”
In allenamento mangi gli snack?
“No, noi atleti dobbiamo mangiare sempre sano.”
Cosa dici per avere la palla?
“Alzo la mano e dico: “passami la palla”.”
Ti piacciono il gelato e gli hamburger?
“Certamente.”
A quanti anni hai iniziato a giocare?
“Avevo 4 o 5 anni.”
Se avessi un super poter, cosa vorresti?
“Correre più veloce.”
L’intervista si è poi conclusa con un abbraccio molto affettuoso tra gli intervistatori e Khedira. Il numero 6 bianconero si è dimostrato ancora una volta campione sul campo e, soprattutto, grande uomo al di fuori dal rettangolo verde.
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