Monaco, stagione lunga e logorante: in cinque oltre i 4000 minuti in campo

Giocare una semifinale di Champions League partendo da un 2-o in trasferta è una situazione che è riduttivo definire vantaggiosa. Tanto più se ti chiami Juventus e hai subìto 2 gol in 11 partite nella competizione. I bianconeri hanno un piede, e forse qualcosa in più, nella finalissima di Cardiff. Ma stasera allo Stadium arriva un’avversaria insidiosa e che non ha più nulla da perdere. Probabilmente, però, anche molto stanca.

MONACO: STAGIONE LUNGA E LOGORANTE

Infatti, come riportato da Tuttosport, quella di stasera sarà la sessantesima partita ufficiale del Monaco in stagione. Al contrario la Juventus ne ha fatte per ora 51. Nessun suo giocatore ha superato il tetto dei 4000 minuti giocati in stagione. Higuain, il più utilizzato, dovrebbe raggiungere questa cifra proprio stasera essendo per ora fermo a 3947 minuti.

Di contro Subasic (4600), Jemerson (4537), Glik (4451), Fabinho (4271) e Bernardo Silva (4035) sono già oltre. Basterebbe questo a testimoniare quanto sia stata piena di soddisfazioni, ma anche lunga e logorante, la stagione della squadra di Jardim, iniziata ufficialmente il 27 luglio 2016 in Turchia nel primo match di qualificazioni Champions contro il Fenerbahce. La “prima” della Juventus è stata quasi un mese dopo, coincidente con l’inizio del campionato e fu subito una vittoria (2-1 interno contro la Fiorentina). Vicinissimi ai 4000 minuti sono ormai anche Lemar e Bakayoko. In media i centrocampisti monegaschi hanno ognuno circa 1000 minuti in più di quelli bianconeri. Quanto questo possa impattare sulla tenuta fisica della squadra francese non è dato sapersi. La loro età media è di 22 anni. Sono tutti giocatori nel massimo delle potenzialità atletiche ma sicuramente non abituati a giocare con continuità a certi livelli.

FALCAO E MBAPPE’ AL 100%

Il fatto che Jardim abbia stabilito delle priorità negli obiettivi, escludendo di poter essere competitivo su tutti i fronti, in qualche modo conferma la sensazione che alcuni giocatori stiano tirando un po’ la corda. Falcao (2690) e Mbappé (2282) sono stati usati meno. Il primo perché reduce da stagioni difficili, il secondo perché scoperto e lanciato strada facendo. Entrambi gli attaccanti, quindi, saranno stasera al 100 per cento. Sulla loro freschezza e sulla loro capacità realizzativa punta il Monaco per provare a ribaltare il risultato dell’andata.

 

Gestione cookie