Verso Monaco-Juve – Glik Toro Seduto

Mancano sempre meno ore alla super sfida tra Monaco e Juventus. La tensione sale. La voglia di scendere in campo aumenta. Chi non vede l’ora di iniziare è sicuramente Kamil Glik. L’ex capitano del Torino ha acceso la rivalità tra le due pretendenti alla Coppa dalle grandi orecchie, postando (poco dopo il sorteggio) un eloquente tweet: fallaccio su Giaccherini nel derby del 2012. Il polacco ha però tenuto a precisare si trattasse di un personale ricordo. “Non volevo caricare la partita, né fare polemiche né provocare nessuno. Era solo un mio ricordo di questa sfida“, ha detto intervistato. Ma quali sono i reali sentimenti del sempre cuore granata? Paura o semplice spavalderia?

IL DERBY DI GLIK 

Per uno che ha trascorso cinque anni tra le fila del Toro, di cui tre da capitano, la sfida di domani non può che essere un derby. Kamil Glik si prepara a vivere una gara davvero speciale. Sì, perché speciale lo è già di suo: trattasi di semifinale di Champions. E allora quando i riflettori ti si puntano addosso, provi a giocarci, da attore protagonista. In cuor suo lo spera forte il numero 25 del Monaco. Lui che di sfide contro la Juve ne ha affrontate tante: nove partite e una sola vittoria. Forse, ora che veste tra le fila di una grande d’Europa, vuole provare a togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Vuole provare a regalarsi (e a regalare) una notte da sogno. Vuole una rivincita, per sé e per i suoi ormai ex tifosi. Perché come ha più volte ribadito, il suo cuore resterà per sempre granata. E allora le frasi social del polacco restano sospese tra l’ennesima paura di vedersi trafiggere dagli acerrimi nemici bianconeri e la spavalderia di un Toro Seduto che vuole condurre il suo popolo a vincere la battaglia più importante.

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