ORE 17.30 – CAMBIO MODULO
Come riportato dal collega Gianni Balzarini, Massimiliano Allegri avrebbe optato per un modulo diverso. Non più 4-2-3-1, ma 3-4-1-2. Largo, dunque, in difesa a Barzagli, Bonucci e Benatia. A centrocampo, in mezzo ci saranno Khedira e Marchisio, con Lichtsteiner ed Asamoah sulle fasce. Da trequartista agirà Dybala, dietro a Mandzukic e Higuain.
Juventus contro Genoa NETO .BARZAGLI BONUCCI BENATIA..LICHTSTEINER KHEDIRA MARCHISIO ASAMOAH…DYBALA..MANDZUKIC HIGUAIN 3412 ma anche 442
— Gianni Balzarini (@GianniBalzarini) 23 aprile 2017
ORE 16.30 – BALLOTTAGGIO IN DIFESA, SALE LEMINA
Dopo il pranzo, la Juventus ora si sta riposando. I bianconeri si stanno preparando in vista di stasera e Max Allegri sta sciogliendo gli ultimi dubbi. La formazione è decisa quasi in toto, ci sono soltanto due ballottaggi: Benatia-Rugani per affiancare Barzagli in difesa e Lemina-Cuadrado per un posto in attacco. In questo momento il gabonese sembra in vantaggio sul colombiano, uscito non al meglio dal Camp Nou.
ORE 11 – TURN OVER
Sembrava un miraggio, il Genoa. Ma subito dopo l’impresa di Barcellona, eccolo che arriva: nella sfida di questa sera, la Juve affronterà infatti il Grifone. E lo farà senza Pjanic, squalificato, e ovviamente senza Marko Pjaca, out fino a fine stagione. Le formazioni? Resiste qualche dubbio in casa bianconera. Su Lemina, ad esempio: il gabonese corre difatti verso un posto da titolare, scalzando così un Cuadrado intento a riposare dopo le cure alla schiena.
LE FORMAZIONI
Fuori dai convocati, inoltre, anche Gigi Buffon: sarà Neto a difendere i pali juventini. Coadiuvato da una difesa completamente rivoluzionata negli uomini: Lichtsteiner e Asamoah sono certi di un posto sulle rispettive fasce, mentre resta in dubbio Benatia con Rugani. Barzagli, invece, certo della titolarità.
A centrocampo, complice l’assenza di Pjanic, Marchisio tornerà titolare: con lui, verosimilmente Khedira, in alternativa pronto Rincon. Davanti, ancora una volta confermata l’HD: Dybala-Higuain agiranno centrali, con Mandzukic alto a sinistra e – per l’appunto – Mario Lemina con licenza d’offendere sul lato opposto.
Pochi dubbi, poi, dall’altra parte: il Genoa a Torino cercherà di ritrovare la bellissima copia del match d’andata, quando in 29′ minuti distrusse completamente le certezze bianconere. Sì, ci sarà ancora una volta Simeone: oggi titolare inamovibile con l’addio di Pavoletti, finito al Napoli. E allora, davanti a Lamanna, confermata la retroguardia a tre con Munoz-Burdisso-Gentiletti. A destra, spazio a Lazovic; sulla sinistra, ci sarà invece Laxalt. Giostrerà il gioco Miguel Veloso, con la compartecipazione di Cataldi. Ntcham dietro le punte, quindi Palladino a supporto del ‘Cholito’.
Genoa (3-4-1-2): Lamanna; Munoz, Burdisso, Gentiletti; Lazovic, Veloso, Cataldi, Laxalt; Ntcham, Simeone, Palladino. All.: Juric.