Chiellini: “Siamo stati bravi a Pescara. Lo scudetto non è ancora nostro”

Grande protagonista contro il Barcellona, Giorgio Chiellini torna sulla vittoria di ieri contro il Pescara. Il difensore bianconero ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Alberto Mauro, di Sky Sport. Ecco le sue parole:

 

SCUDETTO

“Credo che il discorso scudetto non sia chiuso. Ieri è stata sicuramente una giornata importante. A prescindere dai valori in campo, una trasferta così, tra il doppio impegno di Champions League e per la prima volta sotto un caldo estivo, nascondeva davvero tante insidie. Noi siamo stati molto bravi a gestire la partita, rischiando praticamente nulla e dando l’ennesima dimostrazione di compattezza, forza e solidità. Inoltre il passo falso della Roma ci dà sicuramente più respiro. È normale che manca ancora tanto e poi abbiamo un calendario ostico nel prossimo mese. Dipendeva da noi ieri, e oggi dipende da noi ancora di più. In ogni partita, ci sono cose buone e cose meno buone. Nel secondo tempo potevamo chiuderla molto prima, e spesso il segreto per gestire così tanti impegni è proprio ammazzare le partite il prima possibile. Credo che il mister possa comunque essere molto soddisfatto. È chiaro che rivediamo sempre tutto per cercare di migliorarci. Facciamo il massimo per arrivare fino in fondo e vincere e ci vuole sempre qualcosa in più per farlo”.

 

BARCELLONA

“Per il risultato dell’andata c’è grande soddisfazione. È  stata una vittoria importante. È normale arrivare a certe partite con tensione, con la voglia di confrontarti coi migliori e di dimostrare di essere alla pari, sia per quanto riguarda le sfide tra singoli che per tutta la squadra. Siamo stati molto bravi, ma tutti al 95′ abbiamo avuto l’equilibrio e la coscienza per capire che siamo soltanto a metà dell’opera. È giusto gioire di queste vittorie, ma siamo pienamente consapevoli di dover dimostrare ancora e prima di tutto a noi stessi, la grande maturità di questo gruppo. È assolutamente impossibile pensare di andare a Barcellona a difendere il 3-0. Sarà difficilissimo riuscire a non subire gol, ma proveremo a farlo anche al Camp Nou, proprio come abbiamo fatto all’andata. Inoltre siamo consapevoli che dovremo andare lì per segnare, possibilmente un gol in più rispetto a loro. Se riusciremo a tenere più lontani possibile dalla porta i loro fuoriclasse e a dar loro la giusta pressione allora per loro può diventare tutto molto difficile. È chiaro che se andiamo lì stando bassi, corti, e perdiamo tutti i duelli, si fa estremamente dura. Non dipende solo da noi, ma da noi dipende sicuramente tanto. E ne siamo consapevoli”.

 

DYBALA

“Per quanto riguarda Paulo sono molto ottimista, anche se è chiaro che sarebbe stato meglio non prendere quei due calcioni.  La situazione si sarebbe potuta gestire sicuramente meglio senza. All’inizio c’è stata una vera e propria intimidazione ripetuta nei nostri confronti, e si è lasciato un po’ andare, ma spero che tutto possa andare al meglio e che mercoledì possa essere in campo e fare la differenza”.

 

TRA LAUREA E CHAMPIONS

“E’ decisamente più difficile ottenere la Champions. Per quanto riguarda la Laurea basta solo volontà. Per la Champions ci vogliono anche tanti altri fattori”. 

Eccolo, Giorgio Chiellini con la sua tesi di Laurea
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