Con pochi milioni la Juventus si è già assicurata una tra le più forti difese del futuro. Salvo clamorosi scenari di mercato, infatti, saranno Daniele Rugani e Mattia Caldara a difendere la Signora nel prossimo decennio. Proprio quest’ultimo, acquistato a gennaio dall’Atalanta, resterà a Bergamo per un’altra stagione per completare, sotto la supervisione di Gasperini, il suo percorso di crescita. Il ragazzo promette e non poco, ma preferisce non dormire sugli allori. Unico imperativo: migliorare ancora. E Bergamo è, indubbiamente, la piazza giusta.
CALDARA: UMILTA’ E TENACIA. LE SUE PAROLE
Proprio oggi il difensore atalantino, ospite all’Atalanta Store di Bergamo, ha parlato del suo futuro bianconero. “Juventus? Non ci penso, devo rimanere qui e lavorare per crescere ancora. Qui all’Atalanta crediamo nei nostri obiettivi, Gasperini ci spinge da tempo nel non accontentarci mai. Voglio conquistare la convocazione all’Europeo Under 21“. Una carezza poi al compagno di reparto Alessandro Bastoni, classe 1999, altro interessantissimo prodotto del vivaio atalantino, che ha già calcato i campi di Serie A in occasione di Atalanta-Sampdoria. “Bastoni è già meglio di me alla sua età. Io a 18 anni non ero sicuro che avrei fatto il calciatore, invece lui è completo e più forte di me quasi in tutto“.