In un’intervista al quotidiano sportivo torinese Tuttosport, il dirigente del Bayern Monaco Carl Heinze Rummenigge ha utilizzato parole al miele verso i bianconeri: ha ammesso di volerli incontrare il più tardi possibile in Champions League e si è dimostrato “solidale” nei confronti della squadra di Allegri dopo le tante polemiche che hanno seguito la semifinale contro il Napoli.
CHAMPIONS: JUVE? NO, GRAZIE!
Ha esordito così: “Le big vogliono sempre incontrarsi tra loro il più tardi possibile e quindi mi auguro di incontrarli molto più avanti. Non abbiamo dimenticato le partite della stagione passata. Due sfide interessantissime, dove abbiamo avuto anche un po’ di fortuna: a Monaco sembrava persa, ma alla fine siamo riusciti a riaprirla e passare il turno. Andiamo ai quarti, poi si vedrà…”.
ASSE DI MERCATO
Sull’ipotesi Allegri-Bayern per il futuro, l’ex attaccante dell’Inter ha glissato: “Non posso e non voglio nemmeno rispondere”. E a proposito di italiani, Rummenigge scarta la suggestione Verratti: “Non credo che il Psg lo metterà sul mercato: ha un contratto lungo e a Parigi i soldi non mancano”.
Tra bavaresi e Juve l’asse di mercato ultimamente è molto caldo: “Coman con molta probabilità lo riscattiamo, Benatia penso che resterà a Torino. Con la Juve abbiamo un accordo abbastanza chiaro. Un rimpianto? Se ripenso a Pirlo devo ammettere che è sempre stato un mio pallino. Personalmente lo considero un giocatore speciale”.
LE POLEMICHE POST JUVE-NAPOLI
Chiusura sul caos seguito a Juventus-Napoli di Coppa Italia: “Ho letto dei rigori contestati, capisco la rabbia degli azzurri… Però fa tutto parte del calcio. Noi abbiamo segnato al 96’ contro l’Hertha Berlino e per una settimana si è parlato solo di quello. Con Bayern e Juve funziona così. Magari gli arbitri potrebbero essere aiutati con l’utilizzo della tecnologia”.