Sarà una settimana difficile e importante sul piano delle risposte, l’occasione giusta per vedere quel salto di qualità che si attende dall’inizio della stagione. Il 4-2-3-1 convince e non solo, ma in Champions si dovrà soffrire meno e tenere maggiormente le redini del gioco, in una trasferta che si preannuncia complicata.
IL PALERMO
Il primo ostacolo risponde al nome di Palermo, partita sulla carta semplice ma fondamentale per continuare la cavalcata scudetto. Proprio così, l’ennesima prova di maturità per una squadra che sembra aver trovato la propria quadratura e che deve correre su tre fronti, senza mollare un centimetro.
I rosanero si giocheranno il tutto per tutto, praticamente senza nulla da perdere. Con il cambio di allenatore, Diego Lopez ha preso il posto di Corini, la squadra sembra aver trovato nuova linfa e nuovi stimoli. L’ex Cagliari ha portato motivazioni e determinazione, le due armi che verranno sfruttate questo venerdì.
LA SFIDA CHAMPIONS
Da venerdì a mercoledì il passo è breve, la sfida europea è più vicina di quanto sembri. La Juventus non arriverà al 100% visti i continui acciacchi della BBC, Chiellini e Barzagli sono in forte dubbio per la partita, due assenze che peseranno molto.
La notizia positiva, invece, è rappresentata da Mario Mandzukic: squalificato in campionato, arriverà a mercoledì con la sua solita grinta ed energie illimitate. Proprio lui potrebbe essere determinante, il croato ha un certo feeling con la Champions e i gol pesanti, basti pensare alla perla contro il City.