Ai margini del progetto Napoli chiuso da Callejon, Emanuele Giaccherini è stato ad un passo dall’essere ceduto a gennaio. La sua avventura alle pendici del Vesuvio durerà ancora almeno fino al termine della stagione. La partita contro il Genoa ha regalato nuova fiducia all’esterno ex Cesena che ha ritrovato anche la gioia del gol. Tutto bene quel che finisce bene con Maurizio Sarri che adesso può far affidamento su un giocatore ritrovato. E’ stato proprio il tecnico toscano a frenare per la partenza del polivalente centrocampista.
Giaccherini, la Juventus ci ha provato
Non solo Roma e Milan. Come svelato dal procuratore Fulvio Valcareggi, anche la Juventus ha tentato di riportare Emanuele Giaccherini a Torino. Tentativo poi sfumato con il pupillo di Antonio Conte che vestirà ancora la maglia del Napoli. Sia da vice Callejon ma anche da mezzala per far rifiatare a turno Hamsik o Allan. Può essere Giaccherinho l’uomo in più in questa seconda fase di campionato per i partenopei.
Giaccherini, parla l’agente
“Quando ti chiama la Juventus o la Roma è sempre una lusinga, un motivo d’orgoglio; anche perché sono le squadre che si giocano lo scudetto insieme allo stesso Napoli. Parliamo di un giocatore importante che la Juve avrebbe ripreso molto volentieri, hanno spinto per riaverlo, sarebbe stato un jolly prezioso. Ma per il Napoli è sempre stato incedibile. E lì si è chiuso ogni margine”. Queste le dichiarazioni rilasciate dall’agente al portale calciomercato.com