Archiviata la pratica Milan, in casa Juve non c’è tempo da perdere e si torna subito al lavoro in vista della delicata sfida contro il Sassuolo, in programma domenica alle 15. Trasferta insidiosa, quella di Reggio Emilia, per numerosi motivi: innanzitutto perché i bianconeri tornano a giocare fuori casa dopo una sfida infrasettimanale, situazione che è già stata fatale più volte in questa stagione per gli uomini di Allegri. Impossibile dimenticare, poi, l’ultima trasferta contro il Sassuolo quasi un anno e mezzo fa, terminata 1-0 per i neroverdi: era un’altra Juve, è vero, ma il Mapei Stadium si è sempre rivelato un campo difficile.
Allegri in questi giorni inizierà a meditare sulla formazione da mandare in campo, tra alcune certezze e qualche dubbio. Il più grande di questi, probabilmente, riguarda il modulo: continuare con lo spregiudicato 4-2-3-1 oppure ritornare al 4-3-2-1? I risultati del nuovo modulo potrebbero far pensare ad una conferma, ma è anche vero che qualcuno ha bisogno di rifiatare, ecco perché sembra probabile il ritorno al 4-3-2-1.
Linea difensiva che vedrà ovviamente Buffon tra i pali, con i ritorni di Lichtsteiner e Alex Sandro sulle fasce. In mezzo alla difesa sicuro di esserci Bonucci, con accanto a lui uno tra Rugani e Chiellini, con il numero 3 in vantaggio. A centrocampo l’unico certo di giocare dovrebbe essere Khedira. Sturaro invece dipende da Marchisio, le cui condizioni non sono ancora ottimali: se il Principino non dovesse farcela, non è da escludere che venga riproposto il modulo delle ultime partite. In caso contrario, spazio a loro due, con Rincon pronto a subentrare. Nessun dubbio per quanto riguarda l’attacco: dietro il Pipita Higuain ci saranno i due marcatori di ieri sera, Pjanic e Dybala.
Alessandro Bazzanella
I commenti sono chiusi.