A Genova, sotto tutti i punti di vista, sono emersi i limiti della Juventus 2016/17. Nulla di eccessivamente preoccupante, anche perché ad oggi Madama vanta il primato sia in campionato sia nel girone di Champions League, ma in linea generale il massimo splendore tarda ad arrivare, tra problemi associabili all’infermeria e qualcosa da dover fare in chiave mercato. E, a tal proposito, le imminenti manovre degli uomini di corso Galileo Ferraris vedranno il centrocampo assoluto protagonista. Beppe Marotta e Fabio Paratici a lavoro per cercare di sistemare il reparto, qualche sondaggio già effettuato, ecco i nomi più caldi utilizzabili eventualmente in Champions League. Ecco la situazione analizzata da Goal.com.
AXEL WITSEL
Il futuro del 27enne mediano belga, a meno di clamorosi colpi di scena, sarà a tinte bianconere. Tempistiche, però, ancora da definire. I dirigenti di corso Galileo Ferraris, essendo un tassello schierabile nell’Europa che conta, vorrebbero provare a trovare un’intesa con lo Zenit di San Pietroburgo già per l’attualità, ma la sensazione è che il club russo ne stia facendo una questione di principio. Prossimo ai saluti a parametro zero, l’ex giocatore del Benfica ha da tempo raggiunto un’intesa con la Vecchia Signora, tanto da aver assaporato – sostenendo persino le visite mediche in estate – il passaggio nel capoluogo piemontese. Insomma, obiettivo primario della compravendita di riparazione. Ad oggi, ed è bene precisarlo, con il club allenato da Mircea Lucescu la strada verso l’accordo è ancora tutta in salita.
FRANCK KESSIE’
Perno della linea metodista dell’Atalanta dei miracoli, il 19enne calciatore africano è finito dritto-dritto nel mirino della Juventus. Il diesse dei bianconeri, Fabio Paratici, ha fatto tappa recentemente allo stadio ‘Atleti Azzurri d’Italia’ per visionare attentamente la crescita di un prospetto cristallino, corteggiato anche da altri importanti club nostrani ed esteri. La famiglia Percassi, puntando alla massima valorizzazione di un predestinato, vorrebbe rinviare qualsiasi discorso al termine del campionato. Attraverso i sommi insegnamenti di Gian Piero Gasperini, giustappunto, il prezzo del cartellino potrebbe ulteriormente lievitare. Madama, intanto, monitora attivamente la situazione.
TOMAS RINCON
Autore di un’ottima prova, al pari dei suoi compagni, contro la Vecchia Signora, il capitano della nazionale venezuelana è un profilo presente nell’agenda dei campioni d’Italia. Non una priorità, ma per questioni di opportunità potrebbe scalare posizioni nel breve termine. El General, così soprannominato in patria, mette in campo personalità e polmoni. La Juventus, sfruttando il buon legame con il Genoa, non avrebbe grossi problemi a quadrare il cerchio in favore della fumata bianca, magari inserendo nell’operazione qualche contropartita tecnica.
YAYA TOURE’
Reintegrato dopo le scuse di rito da Pep Guardiola, il rapporto tra l’esperto giocatore africano e il Manchester City rimane instabile. Escluso dalla lista Champions, potrebbe rappresentare un’opportunità per diverse società che vanno per la maggiore. Intermediari legati alla Premier League hanno proposto più volte il numero 42 dei “Citizens” alla Vecchia Signora, non ottenendo risultati incoraggianti. L’esperienza del profilo non può essere messa in discussione, ma la componente anagrafica inizia ad avere il suo perché.
LEON GORETZKA
Gioiellino di proprietà dello Schalke 04, 21 anni e grandi prospettive, è stato osservato ripetutamente dagli 007 zebrati. Tredici gettoni fin qui racimolati coadiuvati da due goal, contratto in scadenza con il club di Gelsenkirchen nel 2018. Definibile “tuttocampista”, il ragazzo di Bochum annusa il grande salto e, sebbene il futuro sia ancora tutto da scrivere, la pista che porta alla Serie A non è da escludere. Affatto.
RODRIGO BENTANCUR
Opzione strappata nell’ambito dell’affare Tevez destinata a sfociare nell’acquisizione a titolo definitivo. La Juventus ha già deciso di investire oltre 9 milioni per il 19enne prospetto del Boca Juniors, seguito con interesse negli ultimi tempi anche dal Milan. L’uruguiano dovrebbe rimanere a Buenos Aires fino a giugno, per poi essere valutato da vicino dallo staff tecnico bianconero in estate. Da monitorare, seppur le probabilità in questo momento siano remote, un eventuale investimento anticipato.