La Juventus batte per 1 a 2 il Chievo a Verona e Massimiliano Allegri, ai microfoni di Sky Sport, commenta così la partita dei bianconeri.
RISCHIO BONUCCI
“A Barzagli è uscita la spalla, l’ha rimessa a posto, sta rientrando. Ho rischiato inserendo Bonucci ma alla fine è andata bene”.
JUVE CAMALEONTICA
“Nel secondo tempo abbiamo fatto molto meglio, facendo circolare veloce la palla con un Chievo ben messo in campo. Non è questione di sistema e di numeri ma di attaccare quando bisogna attaccare e difendere quando bisogna difendere. La vittoria serviva per passare bene una sosta che ci serviva”.
PJANIC
“Ha trovato con il tempo un raggio d’azione molto più ampio. La punizione sono venti giorni che è ossessivo e le prova in allenamento, da ogni posizione possibile e finalmente ha potuto sfruttarne una”.
MANDZUKIC E HIGUAIN
“Higuain eMandzukic si sacrificavano tantissimo, abbiamo giocato bene anche tecnicamente e sono contento. L’argentino ha fatto una bella partita, non si è arrabbiato per nulla per il cambio. Ha fatto bene e a 10 dalla fine servivano esterni per strappi veloci. Mercoledì sera, in Champions, abbiamo speso molto a livello mentale. nel complesso abbiamo buona partita ma potevamo fare molti più gol. Questo però è il paese della moda e va di moda dire a prescindere che giochiamo male, per cui andiamo avanti con questi luoghi comuni. Abbiamo vinto cinque campionati di fila poi se nel prossimo turno non batteremo la Dinamo Zagabria sarà giusto non andare nemmeno in Europa League”.
IL CAMBIO FINALE
“Mi fa ridere comunque che volete far diventare il calcio una scienza esatta. Se fosse tutto così facile, a che serve l’allenatore in panchina? Non credo sia una scienza esatta, perché chi può prevedere la punizione di Pjanic? Sarebbe come pretendere di insegnare a volare agli uccelli. Il calcio è arte per chi lo sa giocare, come la pittura. Se volete meccanizzarlo fate pure”.