Dopo Marchisio ecco le dichiarazioni di Massimiliano Allegri ai microfoni di Premium Sport nel post-partita di Juve-Lione.
“Il risultato alla fine è positivo, ci permette di avere gli scontri diretti a favore e non ci giochiamola vita a Siviglia. Ci basta una vittoria e siamo anche in corsa per il primo posto. Le partite in Europa sono sempre difficili, abbiamo fatto un buon primo tempo. Nel secondo ci siamo un pochino tirati indietro. Dovevamo gestire più la palla e prendere meno ripartenze. Qui partono tutto a trecento all’ora, la Champions non si vinceva né stasera né alla prossima. La Champions se avremo la forza e la possibilità di farlo si gioca a marzo. Quindi è un cammino come il campionato. Non si vince o si perde in una partita. Stasera dopo l’1-1 preso su punizione abbiamo rischiato su due-tre situazioni. Se perdevi stasera, si perdeva la differenza reti e ti giocavi la vita a Siviglia. Alla fine vediamo il lato positivo. La gestione degli ultimi 15-20 minuti ci deve insegnare“.
Secondo tempo in calo: “Nel secondo tempo il Lione si un po’ più affacciato e noi abbiamo perso delle palle che dovevamo tenere. A me non interessa forzare delle giocate quando le altre squadre stanno nella loro metà campo. Il nostro obiettivo era portare a casa la vittoria per risparmiare energie fisiche e mentali. Così non è stato e poi abbiamo preso un gol su punizione. Abbiamo rischiato di compromettere tutto negli ultimi dieci minuti”.
Mandzukic–Higuain: “Mario ha corso molto. Per caratteristiche vengono entrambi pochi tra le linee. Al momento avendo a disposizione solo questi due giocatori, stanno dando il meglio per fare il meglio possibile. Stasera non è dipeso dal fatto se possono o non possono giocare insieme”.
Sulla prestazione della squadra: “All’inizio abbiamo fatto una buona prestazione poi gli ultimi 5′ del primo tempo abbiamo rischiato in 2-3 situazione. Poi il secondo tempo stavamo gestendo tranquillamente la partita, poi abbiamo preso gol e due o tre ripartenze. Alla fine bisogna capire i momenti della stagione. A me ora interessa solamente vincere le partite. Non è vero che giochiamo male come dicono. La Juve non può avere 27 punti giocando male tutte le partite. Siamo in lotta per il passaggio in Champions. Dobbiamo migliorare sul piano del gioco, devono rientrare i giocatori che abbiamo fuori e chiudere bene prima della sosta contro il Chievo. La squadra quando dovevamo difendere bastava difendere in modo ordinato e non si rischiava niente. Il secondo tempo si è scatenato tutto dopo il gol preso, siamo andati un pochino in difficoltà. Abbiamo rischiato di capitolare e non deve succedere”.
Pjanic: “Ha fatto bene il primo tempo, si è mosso bene tra le linee ed è andato a corrente alternata. Stasera non era facile era la prima volta che giocavamo con questo sistema di gioco“.
Cosa c’è da migliorare: “Dobbiamo recuperare dei giocatori che sono fuori come Dybala, Pjaca, Asamoah. È stato un mese molto intenso con due scontri diretti contro Milan e Napoli. L’importante è stato uscire nei migliore dei modi che è il risultato. Mi piacerebbe vedere giocare la squadra molto meglio, ma quello che conta è il risultato“.
Queste invece le sue parole a JTV:”Era la prima volta che giocavamo con questo sistema di gioco, la squadra ha fatto discretamente bene nel primo tempo. Quando abbiamo avuto più pazienza siamo riusciti ad andare bene tra le linee e a sviluppare bene. Quando abbiamo avuto meno pazienza abbiamo affrettato troppo e abbiamo concesso loro le ripartenze. Nel secondo tempo, negli ultimi 7-8 minuti abbiamo rischiato troppo”.
Difesa a 3 o 4 contro il Chievo: “Vediamo, stasera si sono ben comportati e hanno fatto una buona partita. Dobbiamo recuperare un po’ di energie perché ne abbiamo consumate tante”.