Nedved: “La Juve ha ancora margini di miglioramento, adesso bisogna migliorare il gioco della squadra. Siamo contentissimi di Higuain per l’impegno che ci mette. Penso sia il miglior finalizzatore al mondo”.
Marotta: “Nessun dirigente della Juventus ha mai dato biglietti omaggio ai tifosi. Le clausole rescissorie? Sono uno strumento moderno, i casi di Pjanic e Higuain sonos stati diversi. In Spagna si utilizzano di più. Il nostro obiettivo è quello di vincere, ma non sempre vincono i più forti”.
Agnelli: “Scontiamo almeno cinque anni, da quel 2006 ci siamo fermati e siamo ripartiti nel 2010/2011. Per i prossimi due o tre anni continueremo a crescere, ma servirà una riforma della Serie A. Le riforme di cui il calcio aveva bisogno non sono ancora state fatte. La procura ha inviato un’indagine, ma nessun dipendente Juve è indagato. Noi non abbiamo mai dato biglietti omaggio ai tifosi”.
ORE 14.30 – Inizia la conferenza
ORE 13.30 – Si conclude l’Assemblea degli azionisti. Tra poco la conferenza di Agnelli, Marotta e Nedved.
SCONFITTA AMARA – “Sabato abbiamo subito un torto evidente a tutti. Dopo la partita ho avuto un confronto civile con Rizzoli. Noi non cerchiamo alibi, dobbiamo vincere nonostante le avversità arbitrali”.
BILANCI DI MERCATO – “Dicono che la nostra età media sia avanzata, voglio ricordare a tutti che in panchina abbiamo Kean. Cuadrado? Per lui si tratta di un prestito temporaneo di 5 milioni a stagione. In caso di scudetto, scatta l’obbligo di riscatto a 20 milioni. Per Zaza, invece, l’obbligo scatta dopo le 14 presenze. Inoltre, credo che Il Bayern riscatterà Coman per 21 milioni”.
L’ADDIO DI POGBA – “Paul è arrivato da noi per 1,5 milioni e dopo 4 stagioni ha deciso di tornare allo United. La nostra richiesta economica è stata di 105 milioni più 5 di bonus, nel che caso il giocatore rinnovi con il Manchester o parta per un valore non inferiore a 50 milioni. Abbiamo fatto una plusvalenza di bilancio di 95 milioni, a Raiola saranno versati 27 milioni. Non avremmo voluto venderlo”.
LA ROSA COMPETITIVA -“In campionato lo siamo da cinque anni e lo abbiamo dimostrato. In Champions la situazione è diversa, non sempre vince chi è più forte. Noi comunque ci riteniamo competitivi, nonostante i mancati arrivi di Matuidi e Witsel”.
ORE 12.50 – Parla Beppe Marotta
Mazzia: “Nel bilancio si registra un utile di 4.1 milioni. I ricavi sono di 387,9 milioni. I proventi UEFA sono saliti da 90,6 milioni a 194,9 milioni. Le sponsorizzazioni da 53,5 milioni a 70 milioni. I ricavi da gare sono passati da 31,8 milioni a 43,7 milioni. Per quanto riguarda lo Stadium, siamo passati da 36,3 milioni di ricavi a 51,5. Il JMedical è un nuovo modo di fare business in quanto dietro c’è un livello sanitario d’avanguardia. Nei prossimi anni, ci saranno tutti i componenti di General Eletric. Il JVillage sarà un’area di 5 asset, con un nuovo centro allenamento e un nuovo centro media. Ci sarà anche un’area intrattenimento”.
ORE 10.50 – Parola al membro del Consiglio di Amministrazione, Aldo Mazzia.
LA SERIE A – “Bisogna valorizzare meglio i prodotti che abbiamo. Abbiamo bisogno di maggiori investimenti e di più stabilità. Spesso si investe troppo sui giocatori e questo non permette di farlo sulla Primavera o sulle strutture ad esempio”.
NUOVI SPONSOR – “Abbiamo stipulato nuovi accordi commerciali come quello con Chicco che è insolito. Associare un brand per bambini a un club di calcio è inedito. La priorità deve essere la capacità di rinnovare, senza timore di cambiare”.
NUOVI ACCORDI – “Abbiamo raggiunto tutti un nuovo accordo con l’Uefa per l’interesse di tutti verrà migliorato il formato della Champions. Ci saranno nuovi orari in modo che le partite possano essere viste dalla maggior parte dei tifosi mondiali. Dobbiamo prendere esempio dalla Liga, il classico di dicembre verrà giocato alle 16.00 invece che alle 22.00. L’obiettivo è quello di far diventare la Champions la competizione più seguita al mondo
QUELLI DA OTTENERE – “I nostri benchmark sono i club di Premier League, quelli della Liga e della Bundesliga. Il JVillage ospiterà la prima squadra nella stessa area dello Stadium, unendosi così al JMedical e al JMuseum”.
I SUCCESSI OTTENUTI – “Siamo orgogliosi per quello fatto in questi cinque anni. Un ringraziamento particolare va ai giocatori che ci sono stati in questi successi, mi riferisco a Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Marchisio, Padoin, Caceres, Lichtsteiner. Poi voglio ringraziare anche Pavel Nedved e Giuseppe Marotta per il lavoro svolto”.
CRESCITA ECONOMICA – “Siamo cresciuti economicamente del 25% in un settore in continuo sviluppo. Se consideriamo il jersey sponsor, c’è stato un incremento del 75%, così come per lo sponsor tecnico. Noi viviamo per i successi, ma non per quelli già ottenuti, per i prossimi”.
PROGRAMMAZIONE AMBIZIOSA – “Siamo tornati in Europa in punta di piedi, le finali è importante giocarle prima di vincerle. Bayern-Juventus è stato il calcio nella sua purezza, è stata la partita più vista in Cina ad esempio”.
NUOVI MERCATI – “Ci sono numeri incredibili che ci danno l’idea della passione che c’è intorno al calcio. Ci sono due fenomeni: est e ovest dell’Europa. La Cina ha deciso di investire nel calcio, hanno come obiettivo quello di qualificarsi ai mondiali e vincerli. Dall’altro i numeri della MLS. L’Europa è protagonista del calcio. Noi siamo nel mezzo, la Juventus rischia di essere intrappolata nel mezzo”.
ORE 10.00 – Inizia la conferenza
In diretta dallo Juventus Center di Vinovo, Andrea Agnelli parlerà in occasione dell’Assemblea degli azionisti.