C’è l’accordo con Matuidi, ma Al-Khelaifi non si schioda dalle sue richieste

La Juventus ha deciso di puntare all-in: Blaise Matuidi in questo momento è l’obiettivo numero uno per il centrocampo bianconero. Il francese andrebbe a completare con il suo dinamismo un reparto già di altissimo livello ad oggi e per Allegri sarebbe la pedina giusta da innestare in mezzo al campo.

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Ieri, oltre al sorteggio dei gironi della prossima Champions League, c’è stato anche un incontro tra Beppe Marotta e il procuratore di Matuidi Mino Raiola. L’accordo con il giocatore ventinovenne c’è già sulla base di un triennale da 4,5 milioni a stagione, ma l’ostacolo più arduo da superare restano le richieste del Paris Saint-Germain. Ad oggi l’offerta bianconera si attesta a 25 milioni di euro pronti ad essere versati nelle casse parigine. Al-Khelaifi, presidente del Psg, però non li ritiene sufficienti, ma anzi rilancia: “Matuidi ha altri due anni di contratto e resta con noi”.

Con il mercato che si appresta a finire, inizio settimana prossima potrebbe essere il momento giusto per concludere la trattativa. Oltre a Raiola infatti Marotta ha incontrato pure Kluivert, nuovo ds del Psg, e tra sorrisi distesi e pacche sulle spalle, l’affare Matuidi-Juventus potrebbe presto andare in porto. Con buona pace di Al-Khelaifi.

Oscar Toson

 

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