Manuel Minguzzi, caporedattore di Tuttobolognaweb, è stato raggiunto dalla nostra redazione e ha rilasciato in esclusiva per SpazioJ un’intervista nella quale indica lo stato di forma, le aspettative e le aspirazioni del nuovo Bologna.
Come arriva il Bologna alla prima giornata di campionato? – “Il Bologna si presenta ai nastri di partenza in buone condizioni, nettamente migliori rispetto a un mese fa quando i tempi di recupero di Destro erano ancora una incognita e i nuovi acquisti dovevano ancora ambientarsi con il calcio italiano. Senza Giak e Diawara (su di lui anche la Juve, ndr), sono arrivati i giovani talenti Nagy e Krejci – il ceco decisivo in Coppa Italia contro il Trapani – più i talentuosi Verdi e Di Francesco che dovranno dare una grande mano a Destro che verrà schierato unica punta nel 4-3-3. Sostanzialmente la squadra giocherà tutta per lui.”
Cosa ci si aspetta ancora dal mercato? – “Arriverà quasi sicuramente Dzemaili a centrocampo mentre negli ultimi giorni di mercato verrà acquistato un attaccante, presumibilmente un vice Destro. Il nome più caldo è quello di Sadiq della Roma.”
Cosa ci si aspetta da Mattia Destro? Può essere il suo anno? – “Assolutamente sì, l’anno scorso è rimasto a secco nelle prime dieci partite e non ha giocato per infortunio negli ultimi tre mesi. Dall’arrivo di Donadoni il giocatore aveva cambiato marcia segnando un gol ogni due partite, poi il pestone di Miranda e la fine anticipata della stagione. La società si aspetta un Destro da doppia cifra, magari raddoppiando gli 8 gol segnati nell’ultimo campionato.“
Come si risolverà la questione Diawara? – “Penso che alla fine verrà ceduto, sicuramente a Bologna non può restare, lo spogliatoio lo ha emarginato dopo la sua fuga, i tifosi sono chiaramente arrabbiati con lui, la società invece potrebbe tranquillamente tenerlo fuori rosa un anno visto il suo ingaggio da 70mila euro all’anno. Dovrebbe chiedere scusa in ginocchio, ma dubito succederà Se arriva una buona offerta a fine mercato però lo cederanno.“
Punto forte e punto debole della squadra di Donadoni? Si può fare meglio dello scorso anno? – “Il punto forte è aver confermato larga parte della rosa dell’anno scorso, la difesa – punto forte la passata stagione – è la stessa, in mediana ci sarà più spazio per Pulgar oltre all’arrivo di Nagy e quasi certamente Dzemaili, più incognite in avanti, Destro deve ancora trovare la forma migliore, Floccari è infortunato, mentre le mezzepunte stanno facendo bene, soprattutto Verdi che sarà la vera arma in più della squadra. Migliorare il 14esimo posto è impresa fattibile, soprattutto se la squadra dovesse partire bene nelle prime giornate.“
Chi potrebbe essere la sorpresa di questa stagione? – “Credo il Toro, se di sorpresa si può parlare. Sono arrivati giocatori forti in avanti, Mihajlovic è un allenatore che in queste situazioni si esalta, non escludo un campionato a Europa League per i granata. Mi aspetto tanto da Verdi, uno dei migliori in precampionato, un giocatore di cui tanti parlano bene, soprattutto, i suoi compagni sono i primi ad essere impressionati dal suo talento. Krenci può essere l’ala sinistra perfetta per Destro, ma il vero salto di qualità me lo aspetto da Pulgar a centrocampo.“