Cinque stagioni sempre al top, con cinque scudetti di fila e non solo. La Juventus è tornata a dominare in campo nazionale allestendo una squadra di veri campioni. Dietro tutto questo c’è una grande società che ha saputo ridare “colore” al club bianconero con acquisti eccellenti come Pogba, arrivato alla Juve grazia a Mino Raiola il quale si è raccontato al “Corriere dello Sport“:
“Io re del mercato? Non sono al mondo per piacere agli altri, ma per fare quello che è giusto. Io sono al servizio dei miei giocatori ai quali do tutto, il 150% di me stesso. Sono fiero di me quando faccio il loro bene. E non mi interessa né dei sacrifici che devo compiere, né dei soldi. Quelli non contano. Per me è importante la qualità del lavoro e i risultati che si raggiungono”.
E non poteva mancare la domanda su Pogba, vicino al trasferimento in Premier: “Cessione da record? A me delle operazioni da record non frega niente. I giornali scrivono che Pogba può stabilire il record, ma io i record li ho già fatti con Ibrahimovic e Nedved. Io voglio il meglio per i miei calciatori e quindi anche per Pogba”.
E ancora sul centrocampista francese: “Pogba ha deciso di andarsene? Non rispondo a nessuno e non parlo dei miei affari. Di certe cose discuto solo con i miei assistiti e loro sanno sempre come stanno le cose”.
Poi una dichiarazione ad effetto: “La Juve vince perché ha avuto la fortuna-sfortuna di andare in Serie B. Ha ricostruito la sua struttura, si è dotata di uno stadio di proprietà e ha iniziato a investire sul mercato nazionale e internazionale. Altre 4-5 società italiane invece non lo hanno fatto: prendevano i soldi dalle tv e non costruivano niente. Adesso raccolgono i frutti…”.
Michele Ranieri