Carlo Ancelotti elogia Antonio Conte per il grandissimo Europeo finora disputato in Francia e non mancano parole di stima anche nei confronti del capitano della Nazionale azzurra, Gigi Buffon. Ecco quanto raccolto dal sito di Gianluca Di Marzio.
SU ITALIA-GERMANIA E ANTONIO CONTE – “Sono italiano, ho indossato quella maglia, so cosa vuol dire giocare un Europeo e un Mondiale per l’Italia” – si legge nelle pagine del Corriere dello Sport – “Poi mi piace lo spirito degli azzurri, anche se contro la Germania sarà durissima. Alla vigilia dell’Europeo il pronostico sarebbe stato scontato, ora non lo è più. Già prima di battere la Spagna, la Nazionale aveva fatto vedere di cosa era capace. Per me, è cinquanta e cinquanta. La Germania rispetta l’Italia come l’Italia rispetta la Germania. Il passato in certi momenti conta poco. Conta il presente ed è un bel presente, sia per noi che per i tedeschi. Conte è un grande, grandissimo allenatore. Il migliore di questo Europeo. Ha saputo dare alla squadra non solo un gioco, ma un’impronta chiara, netta, marcata. Il calcio dell’Italia non è solo difesa, ma quando si difende lo fa meglio di qualunque altra squadra”.
BUFFON-NEUER – Ancelotti prova ad anticipare il tema della partita di sabato: “Stiamo parlando della nazionale campione del mondo. Cercherà come sempre di prendere il comando del gioco. E’ una squadra straordinaria, senza punti deboli. Ha una difesa solida e sicura, se è vero che in quattro partite non ha ancora preso gol; ha un centrocampo con un direttore come Kroos, che conosco bene; ha un attacco dove si mischiano forza fisica, atletica e tecnica. E’ un piacere guardarla in campo. Ti sembra di vedere una squadra di club, non una nazionale. Sfide individuali? Pensiamo a Buffon-Neuer, il massimo in Europa. Differenze? Fra fenomeni non c’è mai differenza“.
Luca Piedepalumbo