Miralem Pjanic ha lasciato un’intervista ai microfoni di Sofoot, il centrocampista juventino ha detto la sua sull’europeo in Francia, ha parlato dell’ormai suo ex capitano Francesco Totti, riservandogli frasi piene di stima e riconoscenza e soprattutto del suo futuro prossimo con la maglia bianconera della Juve.
EUROPEO – Miralem è apparso dispiaciuto per la mancata partecipazione all’europeo e ha detto la sua sulla nazionale di Antonio Conte: “Peccato per l’Europeo, la Bosnia poteva starci tranquillamente. Io ora tifo per il mio amico Nainggolan, anche se mi piace molto la Francia. L’Italia? È una grande squadra, molto forte. Se il Belgio non è riuscita a fermarla vuol dire che può arrivare fino in fondo. Conte poi è un grande allenatore, quando lo abbiamo affrontato alla Roma è stato sempre molto complicato”.
IL RE DI ROMA – Non si è risparmiato il bosniaco, nemmeno sul suo ex capitano: “Totti è una leggenda del calcio. Se una divinità come lui viene da me e mi dice di voler battere una punizione, non posso far altro che fargli spazio. Per me è stato un onore giocare con un genio come lui. Ha qualità, personalità, carisma e piedi incredibili. Per me rimarrà un amico e ai miei figli potrò raccontare di aver giocato con lui. Quando smetterà credo che tanti tifosi piangeranno”.
FUTURO BIANCONERO – Tra passato e futuro, Pjanic sembra avere ormai un solo obiettivo, vincere. E lo dice a chiaro e tondo: “A Roma ho passato i migliori anni della mia carriera. Ora ho firmato per un altro grandissimo club, ma Roma resterà nel mio cuore. Dopo 5 anni a Roma voglio vincere qualcosa”.
Aristide Rendina