Nonostante la sconfitta e la prova di certo non memorabile offerta contro l’Irlanda nell’ultima giornata del girone, l’Italia di Antonio Conte si prepara ora ad affrontare la Spagna di Del Bosque. Ma nella testa del ct incombe la parola “diffida”, seguita subito da “cartellino giallo”. Al termine della fase a gironi infatti, sono ben 10 in tutto i giocatori in diffida con cartellino giallo pendente sulla testa.
Ai sei già ammoniti nelle due partite contro Belgio e Svezia (Buffon, Bonucci, Chiellini, De Rossi, Thiago Motta ed Eder), se ne sono aggiunti altri quattro (Sirigu, Zaza, Insigne e Barzagli). A preoccupare è soprattutto la situazione in difesa, con tutti e quattro gli juventini in diffida. Conte nel dopo gara contro l’Irlanda se l’è presa molto con il giallo rimediato da Barzagli, definendola “un’ammonizione gratuita”.
Le diffide verranno azzerate dai quarti in poi, ma in caso di giallo contro la Spagna e passaggio del turno, nel quarto di finale l’ammonito guarderà il match dalla tribuna.
Oscar Toson