Quanto ha contato Di Francesco nella scelta di Mimmo Berardi? Tanto, troppo. In sostanza potremmo chiuderla qui, che i piani del futuro son belli che definiti e tornare indietro proprio non si può. Eppure, l’amaro resta: lo confermano le parole di Allegri, lo certifica lo sforzo che la Juventus farà sul mercato. Con Berardi o senza Berardi: gli effetti ‘collaterali’ ci sono. Eccome.
La Juve si è trovata spiazzata, sì. L’accordo era totale: con il Sassuolo è bastata una stretta di mano addirittura nel mese di marzo, con il ragazzo era tutto meravigliosamente deciso. Niente: qualcuno si è ben guardato dal consigliargli altro. E adesso, la nuova e vecchia esperienza in neroverde lo attende: direzione Europa League. Storica, magari. Ma non quanto un eventuale approdo alla Juventus. Punti di vista. E priorità.
Ecco: per ora il desiderio è giocare. E magari farlo a breve in una grande squadra. A tal proposito ci aveva provato l’Inter: respinto. Neanche il tempo di formulare un’offerta che Ausilio si è già ritrovato una serie di ‘no’ decisi, di quelli in grado di appiattirti. Per ora, Mimmo resta al Sassuolo. Poi sarà Juve? Il nodo resta questo. Allungare o meno la ‘recompra’. Emiliani e giocatore sono pronti ad accordarsi, la Juve ci pensa. Il rifiuto non ha certo aiutato a calmare le acque…