Juve-Roma, dopo Pjanić arriva il caso Cesaroni: telefonata di protesta da Trigoria a Vinovo

Mentre Pjanic si appresta a diventare un nuovo giocatore della Juventus (visite mediche e firma in giornata), lo stesso stava per fare Nicolò Cesaroni: 13 anni, centrocampista di qualità del settore giovanile della Roma. È il giocatore più tecnico della formazione classe 2002, piace a tanti, e dopo l’ultima partita della stagione, il padre ha chiamato la Roma per dire che il figlio non avrebbe più giocato con loro.

GIOIELLINO – Come riporta la Gazzetta dello Sport nell’edizione cartacea odierna, il padre del ragazzo aveva un accordo in tasca con la Juventus per settembre. Nel frattempo, Nicolò è andato a Coverciano per il primo stage della nuova Under 15, concluso mercoledì con la partitella in famiglia: 1-0, gol suo.

paratici-marottaLA JUVE SI FERMA – Il ragazzo compie quest’anno un passaggio decisivo, quello tra Giovanissimi Regionali e Nazionali: è l’estate in cui si firma il vincolo da giovane di serie, che dura fino ai 19 anni, l’anno in cui si possono cominciare a tesserare ragazzini di altre regioni. Come a dire che “se un club italiano vuole scippare un talento a un altro, deve farlo in questo momento”, riporta la rosea. La Juve, che 3 anni fa aveva portato via alla Roma il ’99 Edoardo Bianchi, ora capitano dell’Under 17, aveva in mano Cesaroni. Da Trigoria, però, è arrivata una telefonata di protesta, e a Torino hanno allentato la presa, per non rovinare i rapporti con la società giallorossa.

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