Dalle colonne de Il Mattino, Luigi De Magistris decide di abbassare i toni: Napoli-Juve avrà la sua cornice di pubblico. E tutto sarà risolto quanto prima. “Sulla sicurezza dello stadio San Paolo alcune richieste si indirizzano al Comune, altre al Calcio Napoli, se ognuno fa la sua parte al San Paolo si potrà giocare – ammonisce infatti il primo cittadino – Tutto quello che viene chiesto al Comune nei comitati provinciali e nelle sedi istituzionali lo abbiamo fatto e lo faremo, quindi da parte nostra non c’è nessun segnale di preoccupazione”.
Tranquillità che viene poi condivisa anche dall’assessore allo sport del comune napoletano, Ciro Borriello: “I nostri tecnici hanno incontrato quelli del Napoli e i rappresentati del Gos ed è stato fatto un primo sopralluogo – racconta – su 80 tornelli può capitare che 10 non funzionino. Non credo che con la Juve ci saranno 60mila spettatori, ma se dovesse accadere faremo uno sbigliettamento a mano. Rischio porte chiuse? Da escludere, si creerebbe un disagio al contrario”.