Nonostante non sia finita forse nel modo più dolce per tutti, la storia tra la Juventus e Antonio Conte rimane comunque importante. Per il passato vincente sia da calciatore che come tecnico, l’uno ha dato molto all’altro e viceversa, ovviamente. E ora che Conte si appresta ad iniziare la prima – e anche ultima, dato l’approdo poi al Chelsea – competizione internazionale importante alla guida della nazionale azzurra.
Proprio in vista di quest’inizio, la UEFA ha intervistato il ct azzurro su vari argomenti, ma in particolare si è soffermato sul blocco cui può puntare maggiormente. La B+BBC infatti (Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini ndr.) è il blocco portante sia della Juventus che della Nazionale, e con cui proprio Antonio Conte ha saputo vincere tanto. “E’ sicuramente un vantaggio poter contare su 3/4 giocatori della Juventus che hanno giocato tanto tempo insieme e si conoscono alla perfezione. E ovviamente cerchiamo di costruire qualcosa di importante da queste fondamenta solide anche se noi vogliamo giocare un calcio propositivo. L’equilibrio sarà importante”, queste le parole di Conte.
Perché magari i difensori non entreranno nei tabellini dei marcatori a fine partita, ma la solidità che garantiscono i quattro pilastri dietro è merce rara, difficilmente reperibile altrove. E nonostante le critiche per una Nazionale forse non troppo bella e di qualità, avere delle fondamenta solide cui affidarsi lì dietro è sicuramente un grande punto di partenza.
Oscar Toson
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