Final Eight, la Roma è la prima finalista. Inter ko ai rigori

Le Fasi Finali del Campionato Primavera 2015/2016 hanno la prima delle due finaliste. In attesa del derby di domani, con Juve e Torino che si contenderanno la possibilità di giocare l’ultimo atto della competizione, la Roma elimina l’Inter e ora aspetta di sapere quale delle torinesi le contenderà lo scudetto di categoria.

A Reggio Emilia, al Mapei Stadium, va in scena una sorta di finale anticipata e lo spettacolo in campo rende onore alla qualità delle due squadre. Vecchi e De Rossi si affidano ai propri gioielli, consapevoli di poter arrivare in fondo e i riflettori sono accesi principalmente su Ponce da una parte e Manaj dall’altra.

La gara è accesa fin dai primi minuti, con i due suddetti protagonisti un po’ in ombra. Così a prendersi il ceDe Rossintro del palco sono altri grandi talenti: sponda Inter sale in cattedra Baldini, che al 24′ porta in vantaggio i suoi con un gran gol, mettendo subito la strada in discesa, mentre sponda Roma è la serata di Tumminello che al 40′ firma il pari e al 50′ completa la rimonta.

La gara è combattuta, la Roma si fa apprezzare e dà l’impressione di potersi portare a casa il pass per la finale, ma a cavallo del 90′ viene fuori Manaj. L’attaccante pareggia al 90′, su rigore, e al 91′, nel primo minuto dei supplementari, firma la doppietta e il 3-2. Il gol non ammazza la Roma, che si rialza, combatte a testa alta, spaventa l’Inter e, al 118′, trova il meritatissimo pareggio, con Ponce.

Il 3-3 proietta direttamente ai rigori, dove la lotteria è uno spettacolo puro. Tutti i rigoristi calciano alla perfezione, non lasciando scampo ai portieri, così, il primo errore, è letale. A sbagliare il tiro dal dischetto è proprio Baldini, che si vede respingere il rigore da Crisanto, autore di una grande partita.  A macchiare una partita bellissima è il gesto di Tumminello, che protesta con l’arbitro con una veemenza inaccettabile, presentandosi anche faccia a faccia con lui e guadagnandosi il rosso. Direttamente dalla panchina, in aggiunta.

Edoardo Siddi

 

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