Verso Juve-Samp – Inizio ore 17, poi la consegna dello scudetto. 3-5-2 con Dybala-Mandzukic

90 minuti e poi il campionato di Serie A 2015/2016 abbasserà la serranda e tornerà solo nel prossimo settembre. La gara di oggi allo Juventus Stadium tra la Juventus e la Sampdoria non ha molto da dire. L’unico motivo d’interesse è la consegna del trofeo da parte della Lega a capitan Buffon, quindi c’è voglia di vedere una bella festa.

23 maggio 2015 - La Juventus batte il Napoli 3-1 e festeggia il 33esimo scudetto davanti al pubblico dello Stadium in festa. E' il quarto titolo consecutivo, ottenuto da una squadra che in Italia non ha rivali.

ORE 17, POI SI FESTEGGIA – La partita di oggi inizierà alle ore 17, su richiesta proprio della Juventus, la quale vuole festeggiare con i propri tifosi e poi, da domani, concentrarsi subito sull’ultimo impegno stagionale, la finale di Coppa Italia. Al fischio finale i bianconeri compiranno la ormai solita passerella di festeggiamento davanti ai tifosi, che sono stati caldamente avvisati di non invadere il campo a fine match per non rovinare la “festa scudetto”. Toccherà poi a Gigi Buffon alzare il trofeo che sancisce la fine della stagione.

FINE CON IL 3-5-2 – Ultimi 90 minuti, come dicevamo. Quindi ultimo toto-formazione di campionato. Quest’anno entrare nella mente di mister Allegri è stato davvero difficile (anche se noi di SpazioJ molto spesso ce l’abbiamo fatta), ma per l’ultima partita anche l’allenatore toscano si è un po’ sbottonato: 3-5-2 con Neto tra i pali (in vista Coppa Italia), difesa con il ritorno della BBC: Barzagli-Bonucci-Chiellini. Centrocampo con Hernanes davanti alla difesa, ai suoi lati Pogba e Pereyra; sugli esterni spazio a Cuadrado e Evra. Davanti la coppia titolare Dybala-Mandzukic.

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