5 milioni di buone ragioni per perdere a Palermo. Tanti sono i motivi per cui al Verona conviene lasciar perdere l’ultima trasferta dell’anno e permettere una facile vittoria – e la relativa salvezza – alla squadra di Ballardini.
LA QUESTIONE – L’ultima giornata di campionato sarà fondamentale per la questione salvezza. Il Carpi, infatti, che un punto in meno del Palermo, giocherà in trasferta a Udine, mentre il Palermo avrà in casa il Verona. Dopo le polemiche, fatte scoppiare da Maurizio Zamparini in merito a presunti sospetti dopo Verona-Frosinone, ci si aspetta impegno da parte degli scaligeri, che hanno vinto, nelle ultime giornate, con Milan e Juve.
IL PARACADUTE – A far pensar male, però, c’è il cosiddetto “paracadute” per le retrocesse, che vale 60 milioni distribuiti in questo modo:
– 25 milioni di euro per squadre che sono da 3 anni in serie A
– 15 milioni di euro per squadre che sono da 2 anni in serie A
– 10 milioni di euro per squadre che sono da 1 anno in serie A
– in caso di quota residuale questa verrà destinata al club retrocesso con 3 anni di anzianità in serie A nel caso in cui questo non venga immediatamente promosso
Nel caso in cui dovesse salvarsi il Palermo, quindi, il Verona prenderebbe una quota residuale più
consistente, poiché Carpi e Frosinone appartengono alla terza categoria. Se retrocedesse il Palermo, prenderebbe 15 milioni, il Verona 25 e il Frosinone 10. In questo caso, dunque, la quota residuale sarebbe di 5 milioni più bassa di quella nel caso in cui, a retrocedere, sarebbe il Carpi, che otterrebbe 10 milioni di euro. Pertanto, qualora il Verona dovesse fallire la promozione l’anno prossimo, avrebbe 5 milioni in più a bilancio. Come? Perdendo in casa del Palermo. A pensar male, però, si fa peccato.
Luigi Fontana (@luigifontana24)
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