Quest’anno verrà ricordato dai tifosi della Juventus come un campionato fantastico, forse il più bello degli ultimi cinque scudetti. La Juventus ha dato mezza stagione di vantaggio prima di accendere i motori e risalire la classifica passo dopo passo, giornata dopo giornata. Ma da dove è partito tutto? Secondo Simone Zaza, dal suo gol al Napoli: 
“Diciamo che abbiamo vinto il campionato con tanti punti. Secondo me è stato il gol che ha portato alla vittoria e quindi all’inizio della cavalcata“, ha dichiarato l’attaccante della Juventus ai microfoni di SkySport. Un gol arrivato proprio nei minuti finali, quando entrambe le squadre si stavano accontentando del pareggio.
Poi Zaza continua: “Inizio della cavalcata nel senso di staccarci dal Napoli, perché è stato secondo me una forte batosta dal punto di vista psicologica per loro e per noi in modo positivo“. Forse non la partita più emozionante dei bianconeri campioni d’Italia, ma che sicuramente rimarrà nella mente dei tifosi della Juventus. E del Napoli.
E su Berardi: “Non so sinceramente quale sarà il suo futuro. Sinceramente posso dire che la Juve è la squadra attualmente, da diversi anni, la squadra più forte in Italia e sta diventando sempre più forte anche in Europa. Perciò sicuramente qualsiasi giovane vorrebbe giocare in questa squadra. Io mi auguro il meglio per lui e basta, non posso dire altro”.
Chiude con una battuta su cosa può migliorarsi e sulle sue reazioni: “Cosa posso migliorare? Non un aspetto in particolare, se parlassimo ce ne sarebbero tanti di aspetti. Forse dal punto di vista tecnico tanto, dal punto di vista caratteriale magari a volte dovrei dosare le mie emozioni. Non le mie reazioni, quelle no. Le mie emozioni. È il mio modo di giocare, sicuramente devo stare più attento, però se non giocassi così non renderei. Perciò io sono questo non posso cambiare”.
Michele Ranieri
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