Massimiliano Allegri ha parlato ai mirofoni di Premium Sport al termine della gara tra Fiorentina e Juventus.
QUASI FATTA – “Domani allenamento, poi tutti a Torino. Ci manca un punto, non era facile vincere e fare 24 vittorie su 25. Non è stato facile, soprattutto dopo aver scatenato quel casino. I meriti sono del gruppo che ha iniziato la stagione del peggiore dei modi, poi c’è stata una rincorsa memorabile. La squadra ha fatto un cammino straordinario”.
BUFFON E TOTTI – “Per il calcio mondiale spero ci saranno ancora campioni così. Noi Buffon non vogliamo metterlo da parte, è in una condizione fisica e mentale straordinaria e stasera è stato decisivo”.
DUE PASSI – “Mancavano due passi allo scudetto, uno lo abbiamo fatto. La partita è stata riaperta e dopo siamo stati bravi a recuperare il vantaggio. C’è stata una bella gara”.
LEMINA – “Hernanes aveva giocato mercoledì, ho scelto Lemina perchè sa uscire con la palla al piede e ha buone geometrie. Lo stesso vale per Evra: Alex Sandro mercoledì aveva giocato molto bene, lo stesso ha fatto Patrice”.
LE AMBIZIONI – “Me lo sento mio lo scudetto grazie ai ragazzi e credo di averlo dimostrato. Nel calcio contano solo i risultati, il resto sono solo parole. Bisogna ambire a quelle cose che sembrano impossibili, ma non lo sono. Quest’anno abbiamo giocato un’ottima Champions, ma è andata così”.
LA TATTICA – “A seconda dell’avversario ci poniamo in maniera diversa nella fase offensiva e difensiva, dipende dai punti deboli”.
LA FIRMA -“Questa settimana? Vediamo. Inizio no perchè c’è la festa, vediamo dai”.
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