A margine della vittoria contro il Monza, Manuel Locatelli ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn.
La Juventus di Thiago Motta vince ed aggiorna la sua classifica toccando i 31 punti al sesto posto. I bianconeri sono a -3 dal quarto posto che varrebbe a dire Champions League. Un obiettivo chiaro e tondo ma che può essere complicato dalle prestazioni di Lazio e Fiorentina. La squadra di Raffaele Palladino in questo momento è a pari punti con la Vecchia Signora ma con ben 2 partite in meno. Di conseguenza, vincere oggi per la Juventus era fondamentale. Sul match, ha parlato Manuel Locatelli a Dazn.
Monza Juve, Locatelli sicuro: “Voglio essere un esempio per la squadra”
Sull’atmosfera che si respira nello spogliatoio ha dichiarato: “Armonia di gruppo? C’è. Tra di noi ci parliamo, ci diciamo le cose in faccia. Abbiamo parlato anche dei risultati che non ci dovevano essere. Dobbiamo crescere insieme. Sappiamo di non aver fatto una buona partita, ma ci aiuta a livello psicologico per darci fiducia”.
In merito alla ricerca di maggiore solidità nelle due fasi: “Quando un giocatore si fa male come Bremer in squadra ti toglie tanto. Oggi ci è mancato qualcosa come la cattiveria. Abbiamo preso un gol ed eravamo troppo molli e sicuramente sono situazioni che dobbiamo riguardare. Per vincere è importante anche la difesa“.
Rispetto alla sua crescita personale nel mondo Juve: “Sono cresciuto in questi anni, sono arrivato quando c’erano giocatori incredibili come Cristiano Ronaldo. In questi anni ho sofferto per le cose che mi venivano dette fuori. Sono più spensierato. Punto al massimo ad essere un esempio per i miei compagni”.