Il giornalista non ha dubbi, l’ha detto sulla Vecchia Signora: “Deve fare come Jannik Sinner”.
Reduce da un’annata storica, è tempo di riposo e preparazione per Jannik Sinner già proiettato alla prossima stagione che inizierà a gennaio. Il tennista altoatesino ha chiuso l’anno da numero uno al mondo, con la vittoria di due slam – Australian Open e US Open -, la vittoria delle ATP Finals, la riconquista della Coppa Davis oltre ai vari Masters 1000 messi in bacheca.
Per la Juventus, invece, la stagione è ancora lunga e il percorso da fare per tornare a trionfare è ancora lungo. I tanti, troppi, pareggi di quest’inizio di stagione ha rallentato la crescita degli uomini di Thiago Motta. Il giornalista Luigi Garlando, però, non ha dubbi: la Juventus dovrebbe fare come Sinner.
“Juventus emula Sinner”, le dichiarazioni di Garlando
Di seguito le dichiarazioni rilasciate da Luigi Garlando a Sportweek in merito ai tanti pareggi ottenuti finora dalla Juventus. “Non darei un’importanza esagerata all’imbattibilità che, anzi, può essere anche controproducente se trattiene troppo la squadra. Se Sinner si preoccupasse di tenere sempre in campo la pallina, perderebbe il primo posto Atp. Meglio correre rischi, ma tirar forte e piazzare molti vincenti. Così è diventato Sinner”.
Il giornalista ha poi proseguito dicendo: “Forse la prima sconfitta aiuterà la Juve a liberare il braccio e a osare di più: dieci pareggi in 16 partite di campionato sono davvero troppi”.