Il doppio infortunio capitato a Bremer e Cabal ha inguaiato la Juventus che ora corre ai ripari: il nome preferito di Motta viene dalla Serie A
La difesa della Juventus si trova in emergenza totale. Gli infortuni al legamento crociato di Bremer e Cabal, che hanno già concluso anzitempo la loro stagione, rappresentano un durissimo colpo per il reparto arretrato bianconero. L’assenza di Bremer, pilastro della difesa nelle ultime stagioni, lascia un vuoto enorme. La sua fisicità e la capacità di gestire situazioni difficili mancano terribilmente, così come la sua capacità di tenere la squadra alta e aggressiva, mentre Cabal, considerato uno dei giovani più promettenti del club, resterà fermo ai box fino alla prossima stagione.
Ad aggravare la situazione, le prestazioni sottotono di Danilo non aiutano: il brasiliano, che l’anno scorso era leader indiscusso della difesa, non riesce a garantire sicurezza, alternando errori individuali a fasi di gioco anonime. Cristiano Giuntoli, direttore sportivo, è quindi chiamato a un intervento urgente nel mercato di gennaio. Servono rinforzi di spessore, con almeno un difensore centrale esperto che possa prendere immediatamente in mano la situazione e una punta già pronta che possa dare manforte a Vlahovic. Senza interventi tempestivi, i bianconeri rischiano di compromettere seriamente le loro ambizioni stagionali.
Juventus, il sogno è Antonio Silva ma occhio a Hancko
La Juventus si prepara a intervenire con decisione sul mercato di gennaio per risolvere l’emergenza difensiva. Gli infortuni di Bremer e Cabal, entrambi fuori per il resto della stagione, obbligano il dt Cristiano Giuntoli a muoversi rapidamente. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, tra le priorità c’è Antonio Silva, centrale portoghese classe 2003 del Benfica. Il giovane talento, che ha già collezionato 20 presenze tra campionato e Champions League in questa stagione, rappresenta uno dei prospetti più interessanti d’Europa. Giuntoli potrebbe sfruttare l’intermediazione e i rapporti con l’agente Jorge Mendes per agevolare la trattativa.
Accanto a Silva, spuntano altre opzioni: David Hancko, classe 1997 e pilastro del Feyenoord, ha accumulato 18 presenze stagionali tra Eredivisie e competizioni europee, con 2 gol e 2 assist. Il difensore slovacco Milan Skriniar, classe 1995, ora al PSG, rimane un’opzione intrigante per esperienza e leadership, ma il suo ingaggio elevato complica i piani.
Infine, la Juve monitora Radu Dragusin, ex di turno, classe 2002, che al Genoa ha collezionato 15 presenze e 2 gol in Serie A. Intanto, Danilo sarà trattenuto almeno fino a giugno, rimandando ogni decisione sul futuro del brasiliano. Gennaio sarà decisivo per ridisegnare il volto della retroguardia bianconera.