Alessandro Del Piero. Basta solo leggere queste tre parole per far rabbrividire qualsiasi tifoso juventino. Alex ha rappresentato la Juve per anni, l’ha portata a vincere tutto, in Italia e in Europa, ha scelto di seguire la sua squadra del cuore anche nell’inferno della Serie B e ha saputo tornare a vincere, diventando decisivo nel primo scudetto di Conte. Poi l’addio, prima in Australia e poi in India, ma il cuore è sempre rimasto a Torino, ed ora che è tornato ha voglia di vedere da vicino le imprese della Vecchia Signora.
MILAN-JUVE, CHE SFIDA! – In una lunga intervista a “La Gazzetta dello Sport”, Del Piero è tornato indietro nel passato, ricordando le tante sfide con il Milan, che ai suoi tempi valevano lo scudetto. “Milan-Juve era la partita più attesa?-dichiara Del Piero- Per alcuni anni lo è stata. Negli anni Novanta in particolare, ma anche un po’ più in là. Ma come non citare quelle con l’Inter o con la Roma o tante altre. Di certo, il fascino di giocare a San Siro contro i rossoneri è difficile da eguagliare”.
RIMONTA PAZZESCA – Da grande bandiera qual’è stata, “Pinturicchio” ha anche esaltato la rimonta incredibile dei bianconeri, partiti malissimo, ma ora padrona assoluta del campionato. “Davvero una grande impresa. Sicuramente la tenuta mentale della Juve non ha paragoni. Ma mai come quest’anno sono state fondamentali anche le gambe. Per fare una rimonta così, e reggere quando sei arrivato in testa, ci vuole tanta birra”. Alex, comunque, non crede che il campionato sia già chiuso con 7 giornate di anticipo. “Lo Scudetto lo sento in tasca? Assolutamente no. Può sempre capitare di tutto, ma certo mi sorprenderebbe se la Juve si lasciasse sfuggire lo scudetto. Il Napoli è una realtà straordinaria, ha giocato un calcio entusiasmante e reagirà. Ho ammirato il lavoro di Sarri, sarebbe un peccato che mollassero perché butterebbero via qualcosa di grande che stanno costruendo anche per il futuro. Ma non lo faranno”.
DYBALA FENOMENALE – Ovviamente nessuno eguaglierà l’importanza che Del Piero ha avuto per la Juve, anche se molti addetti ai lavori hanno cercato di paragonare molti giocatori della Juve a “Pinturicchio”. Ultima, ma non ultima, giovane promessa paragonata al grande Alex è stato Paulo Dybala, sul quale Del Piero ha solo belle parole, e sembra volerlo incoronare come suo erede. “Fin dal primo momento in cui l’ho visto con la maglia della Juve, ho pensato: questo deve giocare sempre. Mi ha colpito da subito la personalità con cui ha affrontato la responsabilità, in relazione alla giovane età. Al di là dell’aspetto tecnico, è forse questo che accomuna il mio inizio alla Juve con il suo”.
PRONOSTICO? 1-2 – Infine, l’ex numero 10 si è lasciato andare in un pronostico per la partita di stasera: “La Juve farà la partita, mantenendo il possesso pal- la. Il Milan proverà a essere molto compatto per puntare sulle ripartenze. Pronostico secco? 2-1 per la Juve”.
E se lo dice Alex, c’è da fidarsi.
Simone Calabrese