I bianconeri puntano su Skriniar come primo rinforzo sul mercato, i tre dettagli che possono portarlo a Torino a gennaio
Missione per un difensore, una necessità che se per la Juventus c’era già prima, quando si è fermato Bremer, ora si è fatta ancora più stringente. Il nuovo grave infortunio di Cabal ha ridotto ulteriormente i ranghi nella retroguardia bianconera. E adesso il club, più che mai, avrà bisogno di trovare rinforzi in quella zona di campo. Gli acquisti obbligatori passano a due.
Non ci sono alternative, per coltivare ambizioni di grandezza. E uno dei nomi sul taccuino della dirigenza torinese prende sempre più consistenza. La Juventus punta con decisione su Milan Skriniar, identificato come il primo rinforzo ideale per esperienza internazionale e conoscenza del campionato italiano, due parametri fondamentali per aiutare la terza linea di Thiago Motta.
Dell’interessamento dei bianconeri per lo slovacco ex Inter si parla da settimane. E adesso, con l’avvicinarsi del mercato di gennaio, è una pista che è pronta a diventare sempre più calda. Da Torino, si farà di tutto per mettere a segno l’affare. Un colpo non facile, ma la Juventus può contare su diverse carte a propria disposizione.
Juventus, per Skriniar si può fare: Giuntoli prepara l’affondo
Sono tre in particolare i fattori che possono giocare a favore dei bianconeri. E vengono richiamati questa mattina dall’edizione della ‘Gazzetta dello Sport’, che spiega il piano di Giuntoli.
A favore c’è innanzitutto la volontà del giocatore, che al Psg non trova spazio e vuole mettersi alla prova altrove. La Juventus sarebbe da lui considerata una ottima opzione. Giuntoli può poi giocare con gli ottimi rapporti con Luis Campos, ds del Psg. Testimoniati, tra l’altro, dalla promozione di Andrea Serra a capo scout della Juve: l’italiano, per un paio d’anni, ha lavorato a stretto contatto con Campos a Parigi. Il tutto, potrebbe indirizzare positivamente la trattativa.
Skriniar-Juventus, non solo i pro ma anche i contro
E’ vero anche però che la Juventus dovrà gestire alcuni aspetti che non depongono esattamente a suo vantaggio. Il lavoro con il Psg dovrà essere condotto di fino.
Il Psg preferirebbe una cessione a titolo definitivo e non sarebbe felice di sobbarcarsi parte dell’ingaggio del giocatore, così come chiederebbe la Juventus. Giuntoli dovrà convincere i parigini a fare questo sforzo. Ma c’è da valutare anche che le condizioni di Kimpembe, tra i francesi, non sono ottimali. Se il giocatore non desse garanzie, prima di cedere Skriniar il Psg dovrebbe avere una alternativa pronta.