Il ritorno al gol del bomber è una bella notizia soprattutto per la Juventus: i bianconeri possono riprovarci a gennaio.
La Juve di Thiago Motta continua ad avere problemi in fase offensiva. I due gol di Udine non fanno primavera: al momento i bianconeri sono il quinto attacco del campionato e hanno certamente bisogno di qualche giocatore in più nel reparto avanzato che consenta a Vlahovic di tirare un po’ il fiato. Il serbo, infatti, è l’unico centravanti di ruolo attualmente a disposizione di Thiago Motta: Milik è fuori almeno fino a dicembre-gennaio. Nico Gonzalez (anche lui alle prese con un infortunio, dovrebbe rientrare dopo la sosta per le Nazionali) potrebbe giocare in quella posizione, come ha detto anche Giuntoli prima del match contro l’Udinese.
Tuttavia l’idea del ds bianconero è quella di regalare al proprio tecnico un altro attaccante a gennaio. Oltre ai vari nomi che circolano ormai da settimane un altro è appena tornato di moda: stiamo parlando di Domenico Berardi, che è tornato a segnare dopo 10 mesi dall’ultima volta.
Berardi torna al gol e ‘chiama’ la Juve: si può ancora fare
L’attaccante italiano è rientrato da qualche settimana dopo il bruttissimo infortunio dello scorso gennaio, ovvero la rottura del tendine d’Achille rimediata al Bentegodi nella gara contro il Verona. Ieri è stata proprio la rete di Berardi su calcio di rigore a decidere la sfida tra Sassuolo e Mantova: l’1-0 ha regalato ai neroverdi emiliani il nono risultato utile consecutivo se si considera anche la vittoria in Coppa Italia contro il Lecce.
Il Sassuolo è secondo in classifica a due punti dalla capolista Pisa e ha ritrovato il suo bomber per puntare con decisione alla promozione diretta. Il ritorno al gol di Berardi ha però catalizzato di nuovo le attenzioni della Juventus, che in realtà non ha mai smesso di monitorare attentamente il giocatore.
Juve, a gennaio nuovo affondo per Berardi: con 20 milioni si chiude
In molti ricorderanno l’affondo bianconero dell’estate 2023, quando il 30enne di Cariati sembrava ormai davvero a un passo dai bianconeri. Qualche settimana fa è stato lo stesso bomber a rivelare che i due club non riuscirono a trovare l’accordo definitivo e l’affare saltò: “Io ci rimasi male – ha aggiunto Berardi – Ho litigato con la società perché era il momento giusto“.
La speranza è l’ultima a morire. La Juve sta pensando ancora a Berardi ed è disposta a provarci di nuovo a gennaio. All’epoca Carnevali non fece sconti sui 40 milioni richiesti per il centravanti: stavolta il club emiliano potrebbe accontentarsi di una cifra tra i 15 e i 20 milioni.