Vasilije Adzic e Jonas Rouhi deludono in casa Juventus: la bocciatura è pesantissima.
Arrivato a Torino quest’estate nonostante la Juventus l’avesse bloccato sin dallo scorso inverno, l’inizio di Vasilije Adzic con i bianconeri è stato tumultuoso. Tanta sfortuna per il classe 2006, che quest’estate ha visto rallentarsi il suo ambientamento con la Vecchia Signora a causa di un infortunio muscolare subito durante il ritiro che ne ha rallentato la preparazione. Non l’unico stop per il montenegrino che, infatti, si è dovuto fermare anche a metà settembre – sempre a causa di un infortunio muscolare – rendendosi effettivamente disponibile per Thiago Motta solo dopo la sosta di ottobre.
Il tecnico italo-brasiliano, anche a causa delle tante defezioni, non ha avuto timori e l’ha subito mandato in campo contro la Lazio, dal 72′, e contro lo Stoccarda, dal 68′. Zero minuti, invece, contro Inter e Parma. Apparso non prontissimo per il calcio dei grandi, l’ex tecnico del Bologna ha deciso di “declassare” Adzic con la Next Gen. Il montenegrino, però, non è stato l’unico giocatore della prima squadra ad aggregarsi alla rosa di Montero. A lui, infatti, si è aggiunto anche Jonas Rouhi.
Adzic e Rouhi in Next Gen: la decisione è netta
L’inizio di stagione per la Juventus Next Gen è stato finora pessimo. Gli uomini di Paolo Montero, inseriti per la prima volta nel Gruppo C della Serie C, occupano l’ultima posizione in classifica con 6 punti. L’unico successo dei bianconeri è arrivato alla seconda giornata in trasferta per 3-2 contro la Casertana. Dopo tre pareggi di fila a settembre contro Monopoli, Trapani e Picerno, è arrivata una serie di 5 sconfitte consecutive che ha fatto sprofondare la seconda squadra della Juventus in classifica.
Questa sera alle 20:30 la Next Gen sfiderà il Sorrento e, per l’occasione, due giocatori che finora erano stati in pianta stabile in prima squadra – Rouhi e Adzic – saranno a disposizione di Montero. Entrambi partiranno dal 1′ nella sfida casalinga allo stadio Pozzo-La Marmora di Biella. Ancora non si sa se per i due è una bocciatura definitiva, ma è molto probabile che entrambi non partiranno per la trasferta di Udine di sabato.