Mancano pochi minuti al fischio d’inizio che illuminerà l’Allianz Stadium per la sfida fra Juve e Parma. Dopo le sorprese del Derby, Thiago Motta mette in campo qualche nuovo cambio.
La Juventus riprende il suo cammino in Serie A contro il Parma, dopo l’incredibile Derby d’Italia andato in onda la scorsa domenica. Oggi i ragazzi di Thiago Motta sono chiamati a dare un ennesimo segnale davanti a propri tifosi che, nelle ultime gare casalinghe, hanno potuto gioire poco.
Fra gare di campionato e notti europee, nel mese di ottobre i bianconeri hanno totalizzato all’Allianz Stadium solo 4 punti – uno contro il Cagliari e tre in extremis contro la Lazio. Porta avversaria rimasta inviolata, invece, nella complicata sfida contro lo Stoccarda.
Una media punti che sarà necessario alzare, soprattutto se si guarda alle avversarie che, in cima, stanno concedendo pochissime sbavature. Il Napoli di Antonio Conte, saldo in prima posizione, sembra essere già in fuga, come dimostrato dai due gol rifilati al Milan di Paulo Fonseca in trasferta.
L’Inter, impegnata nella sfida delle 18:00 contro l’Empoli, cercherà dal suo canto di non lasciare punti preziosi per strada, perché la Juventus è distante solo un punto e vuole approfittarne.
Viste le complicazioni dell’ultimo mese, e la rosa di giocatori a disposizione, Thiago Motta si è trovato davanti a delle scelte obbligate. Che però sono riuscite a stupire i tifosi.
Juve-Parma: la formazione bianconera
Una partita apparentemente semplice per la Juventus, ma che deve essere affrontata col piglio e le forze giuste. Questo chiede Thiago Motta ai suoi ragazzi, anche a coloro che sembravano destinati a restare in panchina, dopo le ultime prestazioni in campo.
Così il tecnico ex Bologna ha deciso di consegnare una maglia da titolare e la fascia di capitano a Danilo, che andrà ad affiancare Federico Gatti, Andrea Cambiaso e Juan Cabal per comporre il quartetto difensivo bianconero. Una fiducia rinnovata al brasiliano, nonostante gli errori decisivi commessi nelle ultime gare.
Alle loro spalle il numero 29 bianconero Michele Di Gregorio, pronto a difendere i pali dalle incursioni avversarie. A centrocampo, invece, spazio agli intoccabili Manuel Locatelli e Weston McKennie, accompagnati da Khephren Turam (di nuovo dal 1′) e Francisco Conceicao, che ha dimostrato di poter fare male alle difese avversarie.
Riposo per Kenan Yildiz, che come nella sfida con i nerazzurri troverà spazio nella seconda parte di gara. Scendono in campo un rinato Timothy Weah e la certezza dal numero 9, Dusan Vlahovic.