Juve e Inter sono pronte a sfidarsi in campo: il primo appuntamento stagionale è fissato per il prossimo 27 ottobre. Eppure la sfida è già entrata nel vivo, merito del calciomercato.
La rivalità fra Juventus e Inter è ormai fatto paradigmatico del calcio italiano. Per entrambe le tifoserie, il Derby d’Italia, com’è stato rinominato non a caso, si vive tutti i giorni. Quanto accade in campo nella doppia sfida stagionale non è che la punta di un iceberg ben più grosso, alimentato anche dalle vicende extra campo.
Così, la formazione di Simone Inzaghi si allena per il rientro sul rettangolo di gioco. A Roma e Young Boys fuori casa, infatti, farà seguito proprio la Juve, che verrà accolta in un gremito stadio San Siro, dove lo scorso anno si è realizzato il definitivo sorpasso in classifica che ha portato ai nerazzurri la seconda stella.
La sfida, però, comincia già sugli spalti. E non si tratta delle coreografie o dei cori che i tifosi saranno chiamati a mettere in scena per dare sostegno alle proprie squadre. Cristiano Giuntoli e Beppe Marotta, infatti, stanno seguendo diverse piste di mercato in comune. Una su tutte, per cui il dirigente bianconero deve fare molta attenzione.
Mercato Juve: Marotta segue la stessa pista
Che a Inter e Juventus piacciano gli stessi giocatori, non è una novità. Da sempre le sessioni di calciomercato sono animate da duelli all’ultimo sangue per accaparrarsi il giocatore tanto desiderato. Così i bianconeri sono riusciti a ‘strappare’ Gleison Bremer e David Cabal negli ultimi anni. E tenteranno di portare a Torino anche Jonathan David.
Nel suo editoriale su Tmw, il giornalista Fabrizio Biasin ha commentato l’interesse per il giovane talento del Lille, per cui si stanno muovendo entrambe le squadre italiane:
Si parla assai di Jonathan David, canadese del Lille. Va a scadenza a giugno. Ha 24 anni. Guadagna relativamente poco. E infatti piace a mezzo mondo. Nel “mezzo mondo” ci sono pure Juve e Inter, che hanno mosso le rispettive pedine. Ma guai ad avere certezze sul fatto che l’anno prossimo ‘sto ragazzo farà faville in Serie A. I corteggiatori inglesi non mancano e, si sa, quelli hanno grano a strafottere.
La concorrenza per l’attaccante classe 2000 sembra essere spietata. In Italia c’è l’interesse anche del Milan. Ma le insidie sembrano arrivare soprattutto dalla Premier League, campionato notoriamente ghiotto per le giovani promesse del calcio europeo – e non solo.