Moise Kean Bioty ha da poco compiuto 16 anni. Gioca nella Juventus e nella Nazionale Under 17 e nonostante sia solo un ragazzino sta già facendo parlare di sé: non solo per le ottime prestazioni in campo (finora ha realizzato 20 gol in 22 partite ufficiali con gli Allievi bianconeri: una rete ogni 68 minuti), ma anche per il suo futuro.
BRACCIO DI FERRO – Il giovane, nato a Vercelli ma originario della Costa d’Avorio, è al centro di uno scontro tra la società e il clan Raiola: essendo un giovane di serie è senza contratto e avendo solamente 16 anni è libero di andare a giocare all’estero. La Juve vorrebbe proporgli un contratto, ma non intende pagare una commissione agli agenti per farlo firmare. Beppe Marotta si è lamentato dell’atteggiamento del braccio destro di Raiola, l’avvocato Vittorio Rigo, che avrebbe chiesto una cifra spropositata per dare il via libera alla formulazione del contratto.
JUVE INDISPETTITA – La sensazione è che questo sia solo il primo atto della vicenda. Il regolamento prevede che fino ai 16 anni un giocatore non possa essere messo sotto contratto: Kean li ha appena compiuti e il suo contratto in teoria sarebbe già pronto, ma il giocatore ancora non l’ha firmato. Raiola ha raccontato che il tutto si farà se la Juventus accetterà di farlo andare a giocare in prestito all’estero. Il concetto è limpido però: la Juventus non intende sottostare a nessun ricatto.
Simone Dinoi