È arrivata la decisione definitiva della Juventus. Il club ha emanato un comunicato su Massimiliano Allegri.
È stata una giornata di fuoco per la Juventus, ma soprattutto per Massimiliano Allegri. L’allenatore ha messo nel mirino svariati soggetti con particolare foga e collera dopo la vittoria della Coppa Italia. Un elenco che spazia tra giornalisti come Guido Vaciago, bersagliato dal tecnico con minacce ed insulti, una procuratrice federale, il quarto uomo e il designatore Gianluca Rocchi, fino a danneggiare le luci di un set.
Rimangono inoltre ancora dubbi su chi fosse il destinatario di quel “via via” gridato a gran voce dal 56enne livornese, mentre abbracciava e ringraziava i suoi calciatori. Tra gli indiziati principali ci sarebbe Cristiano Giuntoli. Così è chiaro che la società non potesse non prendere provvedimenti, provvedimenti che sono arrivati.
Juventus, c’è la decisione su Allegri: il comunicato
La Juventus ha deciso di esonerare Massimiliano Allegri con effetto immediato: finisce così l’Allegri bis. Dopo essere stato chiamato in sede nel pomeriggio, il tecnico è stato sollevato dall’incarico.
Questo il comunicato ufficiale pubblicato dalla società: “La Juventus comunica di avere sollevato Massimiliano Allegri dall’incarico di allenatore della Prima Squadra maschile. L’esonero fa seguito a taluni comportamenti tenuti durante e dopo la finale di Coppa Italia che la società ha ritenuto non compatibili con i valori della Juventus e con il comportamento che deve tenere chi la rappresenta. Si conclude un periodo di collaborazione, iniziato nel 2014, ripartito nel 2021 e terminato dopo le ultime 3 stagioni insieme con la Finale di Coppa Italia. La società augura a Massimiliano Allegri buona fortuna per i suoi progetti futuri“.
Allegri non guiderà quindi la squadra nelle due ultime gare di campionato contro Bologna e Monza. La panchina verrà affidata al tecnico dell’Under 19 Paolo Montero, già avvertito questa mattina. Allegri conclude così il suo secondo mandato in bianconero. Un’avventura che, nel suo complesso, si è rivelata al di sotto delle aspettative.
Nella 15esima Coppa Italia della storia bianconera rimane impressa la firma di Massimiliano Allegri. L’ultimo sigillo è però macchiato da una condotta per certi tratti inaccettabile, costata cara come abbiamo visto.