Nelle passate sessioni di mercato la Juventus aveva dimostrato un certo interessamento per il centrocampista del Borussia Dortmund, Ilkay Gundogan. L’interesse è sembrato attenuarsi anche in virtù delle ultime voci di mercato, che volevano il tedesco molto vicino all’accordo con il Manchester City. Il suo procuratore, però, non da nulla per fatto, riaprendo di fatto il discorso Juventus.
LE PAROLE – “Non è vero: è ancora tutto aperto. Ora il giocatore è concentrato esclusivamente sul suo recupero”. Queste, infatti, le parole del suo agente sul trasferimento del proprio assistito alla corte di Guardiola. Da capire se queste frasi rappresentino in realtà un modo per dare il via a un asta per il giocatore. Sta di fatto che l’interesse della Juventus è ancora vivo, specie se ci sarà la tanto chiacchierata cessione di lusso nel centrocampo bianconero.
DUTTILITA’ – Il tedesco è molto ambito anche per la propria duttilità tattica: nasce centrocampista centrale, ma all’occorrenza può diventare sia mediano che trequartista, rivelandosi dunque un centrocampista a tutto tondo. Il Borussia lo pagò nell’estate 2011 appena 6 milioni al Norimberga. Valore lievitato notevolmente anche a causa della resistenza fisica. Si registra, infatti, un solo lungo infortunio, distrazione alla spina dorsale, costatogli oltre un anno di stop. Per il resto davvero poca roba.
AVVERSARIE – Oltre al ricco Manchester City, anche il Barcellona spaventa la Juventus, soprattutto per il blasone a livello mondiale. Chi non vorrebbe vivere un’esperienza alla squadra catalana? Solo un’offerta all’altezza da parte della Juventus potrebbe riuscire a tentare il tedesco, che attualmente non percepisce un ingaggio estremamente alto. Ingaggio che non sembra essere il primo pensiero del tedesco, visto che nella scorsa estate rifiutò 8 milioni l’anno dal Paris Saint-Germain. La chiave della trattativa, dunque, sarà conquistare la volontà del giocatore a trasferirsi a Torino, mettendolo al centro di un progetto che da diversi anni si è dimostrato essere molto ambizioso.