Non giungono buone notizie alla Continassa. Allegri perde un attaccante in vista dell’andata della semifinale di Coppa Italia contro la Lazio.
Juventus-Lazio, atto secondo. Dopo la doccia fredda di sabato sera, i bianconeri hanno il dente avvelenato contro l’ex Igor Tudor, che ha esordito sulla panchina biancoceleste esultando all’ultimo battito della gara proprio di fronte alla sua Juve. La Vecchia Signora vuole servire la vendetta al tecnico laziale e ha subito l’occasione tra le mani. Una chance divisa in due atti. Il primo dei due capitoli verrà scritto domani all'”Allianz Stadium”, dove sarà disputato il match d’andata della semifinale di Coppa Italia.
Una circostanza per comprendere se Madama può svoltare ed uscire dalla crisi di risultati che non sembra volerne sapere di terminare. La Coppa Italia rimane un trofeo prestigioso e, si sa, vincere aiuta a vincere. Alzare il trofeo nazionale porterebbe far scattare maggiore consapevolezza nella testa degli uomini di Allegri, aggiungendo alla bacheca una coppa dopo tre anni dall’ultima volta e dando una scarica di fiducia in vista della prossima gara.
Il primo step passa però dal doppio confronto con i capitolini. Nel primo round i padroni di casa dovranno fare a meno di uno degli attaccanti.
Verso Juventus-Lazio, Allegri perde l’attaccante: la situazione
Come sottolineato da Romeo Agresti su X, Arek Milik non sarà presente nel match di domani. Il polacco non ha ancora recuperato dalla lesione all’adduttore della coscia sinistra rimediata alla vigilia della partita casalinga contro il Genoa. Max Allegri sarà quindi costretto a spremere Vlahovic e Chiesa. Presumibilmente uno dei due siederà in panchina per lasciare spazio ad Yildiz. Il tecnico perde così il capocannoniere attuale della Coppa Italia. L’ex Napoli aveva marchiato con tre reti il quarto di finale contro il Frosinone, con punteggio sigillato sul 4-0 dal compagno di reparto turco.
L’auspicio dell’allenatore livornese è ritrovarlo al più presto in vista del rush finale, che vedrà i bianconeri impegnati su due fronti in cui non sono più concesse leggerezze per arrivare alla meta. Se il numero 14 è ancora ai box, vanno verso il recupero Alex Sandro e Alcaraz. Il brasiliano ha lavorato in gruppo e sembra aver smaltito i problemi muscolari patiti prima della sfida di sabato.
Discorso simile per l’argentino, che può tornare a disposizione dopo la lesione al bicipite femorale della coscia destra. Fatta eccezione per Milik, il resto dell’organico è arruolabile, compreso Vlahovic, out nella sconfitta dell'”Olimpico” per squalifica. Il serbo vuole interrompere il digiuno di gol che si prolunga dal 25 febbraio ed inseguire il primo trofeo della carriera.