Il lunch match di domenica metterà di fronte alla Juventus la rivelazione Albert Gudmundsson. L’islandese ha fatto sognare il popolo bianconero.
Il sorpasso da parte del Milan non è stato digerito in casa Juventus. Madama ha cestinato il netto vantaggio ottenuto sui rossoneri, che hanno colmato e addirittura invertito il gap. Nella 29esima giornata, turno che precede la sosta Nazionali, i bianconeri vogliono effettuare il controsorpasso per approcciarsi alle settimane di pausa con maggiore positività.
Vlahovic e compagni dovranno tuttavia sperare in un passo falso della truppa di Pioli a Verona e, soprattutto, superare bene il proprio impegno contro il Genoa. Quel Genoa che a metà dicembre, nel momento di maggior forma degli uomini di Allegri, fermarono sull’1-1 la Vecchia Signora. Al rigore di Chiesa rispose Albert Gudmundsson. L’islandese sarà l’osservato speciale nel lunch match di domenica non solo per la difesa di casa, ma anche per Giuntoli.
Il football director ha un debole per l’11 di Gilardino. E non è un mistero che l’ex Napoli vorrebbe portare a Torino il fantasista genoano a partire dalla prossima stagione. Le voci di interesse sembrano essere arrivate anche al diretto interessato, che con alcune dichiarazioni concesse nel corso di un’intervista a Sky Sport ha fatto sognare la gente juventina.
Juventus, Gudmunddson infiamma il mercato: l’intervista
Il classe 1997 ha reagito come segue alla possibilità di giocare nuovamente con Teun Koopmeiners, suo ex compagno all’AZ Alkmaar e pallino della società bianconera:
“Nel calcio mai dire mai ma non lo so. Non conosco il suo futuro e a dire la verità neanche il mio. Sarebbe comunque bellogiocare di nuovo con lui“.
I due sono i grandi obiettivi della Juventus per la prossima estate, che sembra pronta a fare follie specialmente per l’olandese dell‘Atalanta. La tecnica e il contributo straordinario in zona gol ha stregato i vertici bianconeri. La rivoluzione della rosa potrebbe coinvolgerli in prima persona. Un doppio colpo che potrebbe dare grande slancio alla prossima annata.
Tornando ad oggi, Gudmundsson ha svelato le emozioni provate il 6 maggio 2022, data della prima rete siglata in gialloblù proprio contro la Vecchia Signora. Di seguito le sensazioni dell’islandese:
“Il mio primo gol con la maglia del Genoa è stato contro la Juve, due anni fa a Marassi, ho provato grandi emozioni. E ho segnato anche quest’anno in casa”.
Sfida lanciata alla Juventus, invece, con un chiaro messaggio:
“Dobbiamo ragionare da squadra, è importante fare risultato, non segnare. Domenica non sarà facile ma scendiamo in campo sempre per provare a vincere”.
L’auspicio è che Gudmundsson rinvii di qualche mese il primo gol anche allo “Stadium”, chiaramente con la casacca bianconera.